Un’edizione speciale firmata Nastro Azzurro: il Mais Nostrano, ingrediente distintivo del Brand, viene tracciato in blockchain per certificare il suo percorso, dai campi alle nostre tavole.
Nastro Azzurro, la birra premium italiana più bevuta al mondo, presenta Nastro Azzurro Mais Nostrano – Qualità Certificata, la special edition realizzata in esclusiva per la catena di supermercati Esselunga. Con questo pack speciale, Nastro Azzurro è il primo brand birrario di rilevanza Nazionale a tracciare in blockchain il suo ingrediente distintivo – il Mais Nostrano: una varietà di mais autoctona altamente pregiata coltivatain Italia, che contribuisce a donare alla birra il suo gusto unico, secco e rinfrescante. Un’eccellenza del Made in Italy, realizzata appositamente per Nastro Azzurro, che ha origini risalenti ad antiche varietà di mais italiane.
Nastro Azzurro ha realizzato un’etichetta differente per questo special pack, volta a celebrare, appunto, il Mais Nostrano: scannerizzando con la fotocamera del proprio smartphone il QR code posto sul retro della bottiglia, il consumatore potrà accedere a tutta una serie di contenuti ed informazioni certificate relative al Mais Nostrano e al suo percorso dal campo alla tavola, passando per i vari step della filiera produttiva.
Così il brand raccoglie la sfida di fornire in tempo reale al consumatore le informazioni relative alla catena di approvvigionamento della materia primeche compongono il prodotto che tiene in mano, nonché i processi di trasformazione e di preparazione utilizzati per la sua realizzazione.
L’edizione speciale Mais Nostrano – Qualità Certificata conserva il gusto premium inconfondibile di Nastro Azzurro, secco e rinfrescante, con una delicata nota amara data da luppoli finemente aromatici: qualità che l’hanno resa la birra italiana più esportata nel mondo.
Il prodotto sarà disponibile sugli scaffali a partire dal 18 maggio 2020 nel formato da 66cl in esclusiva in tutti gli store Esselunga che, oltre ad essere un esempio di successo italiano nel mondo del Retail, da sempre pone particolare attenzione alla provenienza e alla qualità dei propri prodotti, legati al territorio, e con Nastro Azzurro condivide la ricerca di una sempre maggiore sostenibilità e trasparenza delle filiere produttive.
La superficie del nostro Paese dedicata alla coltivazione del mais è pari a circa 1 milione di ettari, di cui quasi 600 sono destinati al Nostrano Peroni, che sono così suddivisi: 180 ettari in Piemonte – area sud di Torino, Cuneo e Canavese – 200 ettari in Veneto e 200 ettari in Lombardia, di cui 150 nella sola provincia di Bergamo.
“Il Mais Nostrano ha origini antiche, le cui caratteristiche organolettiche si sono rivelate da sempre molto adatte a soddisfare le richieste dei nostri mastri birrai nella creazione della birra di eccellenza Nastro Azzurro. Siamo davvero orgogliosi di questo progetto e, in esclusiva con Esselunga, stiamo dando vita ad un vero e proprio certificato digitale che garantisce la relazione tra il produttore, il rivenditore e il consumatore finale, fissando una fotografia immutabile e sicura di tutti i passaggi, dalla coltivazione all’imbottigliamento”. – dichiara Francesca Bandelli, Marketing & Innovation Director Birra Peroni.