Elfo Puccini, sala Bausch, 5 – 25 maggio
Addèla ole!
da La Storia di Elsa Morante
progetto e regia Agnese Grieco
con Ida Marinelli e Anne Lisa Nathan
fondale di Ferdinando Bruni
luci di Nando Frigerio
suono di Luca De Marinis
Teatro dell’Elfo
prima nazionale
Il bambino Useppe, la madre Ida Ramundo, vedova Mancuso, il figlio Nino e la cagna Bella formano l’irregolare “sacra famiglia“ che è il cuore della storia narrata da Elsa Morante. Alla sua pubblicazione negli Anni Settanta, La Storia divise la critica e subito si rivelò un grande successo di pubblico. Siamo nella Roma della guerra e dell’immediato dopo guerra, tra l’avvento delle leggi razziali, la presenza dell’esercito del Terzo Reich, la fatica di sopravvivere e l’attesa del futuro. E siamo, soprattutto, nel mondo della poesia – che secondo la scrittrice – è da sempre l’unico mondo non abitato dall’irrealtà dilagante. A questo nucleo poetico, radicale nella sua fantasia anarchica e luminosa bellezza, attinge Addèla Ole!, performance tra parola e musica. Nella lingua di Useppe la “bandiera tricolore“ si trasforma infatti nel più musicale “addèla ole”, segnale che altre trasformazioni e ribaltamenti sono possibili e benvenuti. Chi sono i vivi e chi sono i morti, i bambini e i “grandi”, i perdenti e i vincitori? Agnese Grieco, Ida Marinelli e Anne Lisa Nathan (mezzo soprano classico che ama sperimentare) esplorano il cosmo morantiano seguendo il filo rosso di concepimento, nascita, morte e trasfigurazione del bambino Useppe. Frutto della violenza carnale di un soldato tedesco su una donna ebrea, Useppe diviene figura divina, piccolo Buddha dostoevskiano a passeggio per il quartiere Testaccio. Che cosa ci ha raccontato il nostro Novecento? E come aprire lo scrigno delle memorie per riattivarle? La Storia è anche una delle grandi narrazioni ebraiche del Novecento italiano e la cangiante lingua di Elsa Morante incontra in scena la tradizione musicale sefardita, spagnolo ladina, evoca citazioni verdiane e accoglie echi degli inni coloniali. Nel duetto di Addela Ole! una cantante recita quello che non può essere detto e un’attrice rivive quello che la memoria ha registrato.
Elfo Puccini, corso Buenos Aires 33, Milano – Martedì/sabato ore 19.30 (domenica 16.30 – Prezzi: intero € 30.50 – ridotti € 27 e € 16 Martedì € 20 – Info e prenotazioni: 02/0066.06.06 – www.elfo.org