IMMAGINA 2025: il Festival Internazionale del Teatro di Figura torna a Roma dall’8 all’11
Un viaggio tra sogno, creatività e tradizione teatrale
Dal 8 all’11 maggio 2025, la città di Roma ospiterà la quinta edizione di IMMAGINA – Festival Internazionale del Teatro di Figura, un appuntamento diffuso che abbraccia tutta la Capitale, coinvolgendo teatri, musei e spazi culturali. L’iniziativa è parte del progetto dei Teatri in Comune – Teatro Biblioteca Quarticciolo, Teatro Villa Pamphilj, Teatro Tor Bella Monaca e Teatro del Lido di Ostia – con il contributo del MUCIV – Museo delle Civiltà, l’ICPI – Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura, lo Spazio Rossellini della Regione Lazio, il Teatro Verde e altri importanti partner.
Con la partecipazione di 20 artisti da 6 Paesi (Italia, Francia, Spagna, Polonia, Ucraina e Danimarca), IMMAGINA 2025 si configura come una piattaforma di scambio culturale e sperimentazione artistica. In cartellone: 10 spettacoli con 28 repliche, 5 laboratori, 4 incontri formativi e 5 mostre tematiche.
Spettacoli per tutte le età: il cuore del Festival
Il Festival si apre giovedì 8 maggio con “Naso d’Argento” (Italia), tratto da una fiaba popolare raccolta da Italo Calvino. Lo spettacolo affronta il tema della bugia attraverso il teatro di figura, rivolgendosi al pubblico più giovane con linguaggi di forte impatto emotivo. Altri appuntamenti da non perdere sono:
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“Cat – Bird – Fish” (Danimarca): una performance visiva senza parole ispirata a Paul Klee, in scena anche al MUCIV.
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“Filar – storie che camminano su un filo” (Italia-Spagna): marionette e danza contemporanea per raccontare relazioni e comunità.
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“Echo” (Spagna): poetico e onirico, un viaggio tra clownerie e amicizia.
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“Lemba” (Spagna): la storia di una scimmietta influenzata dai social media, ma in cerca della libertà.
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“Albero” (Italia): omaggio a Bruno Munari, tra burattini e creatività visiva.
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“Apnea” (Francia): uno sguardo intimo sulla vita di coppia, senza parole ma ricco di emozioni.
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“Grandfather” (Polonia): spettacolo di burattini nato in Ucraina, ricco di interazione.
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“Circus” (Spagna/Argentina): marionette e clownerie in un omaggio al circo classico.
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“Pulcinella” e “Teatri tra-vestiti” (Italia): un doppio appuntamento con la tradizione della commedia dell’arte e la performance itinerante.
Laboratori per bambini e adulti: creatività in azione
Tra gli elementi più originali del Festival Internazionale del Teatro di Figura Roma 2025 ci sono i laboratori gratuiti (su prenotazione), pensati per coinvolgere pubblico di ogni età:
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Il Bello del Marrone: restituzione di un laboratorio interculturale, con il Teatro Verde.
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The City of Klee / Our City: creazione di una città immaginaria ispirata a Paul Klee.
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Frammenti e Immaginari di Radio Frammenti: esperienza radiofonica per i bambini tra 6 e 9 anni.
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Diamo vita alle maschere: laboratorio per adulti sulla costruzione e animazione delle maschere, con Marco Luly.
Incontri formativi: riflessioni sul teatro di figura
Gli incontri del festival sono rivolti ad artisti, studenti e appassionati, in collaborazione con l’Università Roma Tre – DAMS:
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Piccola grammatica del gioco coi burattini (8 maggio): laboratorio condotto da Walter Broggini.
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Racconti in Ombra (9 maggio): il teatro d’ombre spiegato da Cristiano Petretto.
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Sul Teatro Ragazzi e sul mio teatro (10 maggio): incontro con Silvano Antonelli.
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Storia delle storie per marionette e burattini (11 maggio): con Alfonso Cipolla.
Le mostre: un viaggio nel tempo e nell’immaginario
Il festival propone cinque mostre gratuite che celebrano la storia, l’estetica e l’impatto sociale del teatro di figura:
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Burattini d’Italia (MUCIV): mostra curata da UNIMA Italia, tra maschere classiche e innovazione contemporanea.
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Esporre l’Immaginario (MUCIV): materiali d’archivio, bozzetti e figurini teatrali.
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Bozzetti di scena di Santuzza Calì (Teatro Villa Pamphilj): disegni e stoffe per raccontare favole visive.
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Maestra Natura – Eco-arte (Teatro del Lido di Ostia): percorso creativo e sostenibile per bambini dai 3 ai 6 anni.
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I Teatri nel Mondo (Teatro Verde): reportage fotografico di progetti teatrali con bambini in Etiopia e Brasile.
Un festival diffuso tra centro e periferia
IMMAGINA rappresenta un modello culturale inclusivo e partecipativo, capace di valorizzare le periferie urbane e restituire centralità a luoghi spesso trascurati. Come sottolinea l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale, Massimiliano Smeriglio:
“Quando un quartiere riprende possesso delle sue strade, delle sue piazze, dei suoi parchi, diventa automaticamente promotore di cultura e di partecipazione.”
Informazioni utili e biglietteria
Biglietti spettacoli:
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Intero: € 7
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Ridotto: € 5
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Al MUCIV: biglietto amico € 5 (gratuito 0–18 anni), attività gratuite.
Mostre e laboratori: gratuiti (laboratori su prenotazione)
Contatti principali:
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Teatro Biblioteca Quarticciolo: Via Ostuni, 8 – 06.69426222 –
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Teatro del Lido di Ostia: Via delle Sirene, 22 – 06.5646962 –
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Teatro Villa Pamphilj: Via di S. Pancrazio, 10 – 06.5814176 –
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Teatro Tor Bella Monaca: Via Bruno Cirino – 06.2010579 –
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MUCIV – Museo delle Civiltà: Piazza Guglielmo Marconi, 8 – 335 7310064 –
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Spazio Rossellini: Via della Vasca Navale
IMMAGINA 2025 è molto più di un semplice festival: è un viaggio collettivo attraverso il teatro di figura, capace di unire generazioni, culture e territori. Con una programmazione diffusa, gratuita e accessibile, contribuisce a riscrivere la mappa culturale della Capitale, rendendo ogni quartiere protagonista di un’esperienza artistica condivisa.
