TEATRI | OTTOBRE 2019 | MILANO
SCELTI PER VOI SU “MILANO 24orenews”
Tratto da:
LA PAROLA GIUSTA
Dal 2 al 6 Ottobre: Piccolo Teatro – Grassi
Nel 2019 ricorrono il 45° anniversario della strage di Piazza della Loggia e il 50° anniversario di Piazza Fontana. Ricordando i due eventi, il progetto offre una lettura del passato recente che ripercorre la fitta e intricata catena di eventi, circostanze politiche, sociali e culturali nella quale maturò la strategia dell’eversione e della lotta armata.
IL COTTO E IL CRUDO – HAPPY RECITAL TO YOU
Dal 3 al 6 Ottobre: Manzoni
Una coppia storica della comicità pugliese: l’ironia è quella di sempre, nonostante le carriere dei due abbiano preso strade diverse: Solfrizzi è un volto ormai riconosciuto del Cinema e della fiction italiane, Stornaiolo ha preferito la conduzione televisiva e di manifestazioni. Con loro una band di jumping jive, “Guy e gli Specialisti”, farà da contrappunto musicale suonando the best of 50’s.
IL GRIGIO
Dal 3 al 13 Ottobre: Carcano
Un uomo in crisi esistenziale si ritira in campagna, ma la sua desiderata solitudine viene disturbata da un topo – il Grigio – che diventa presto il simbolo di tutti i suoi problemi. Giorgio Gallione adatta il capolavoro di Gaber e Luporini, inserendo alcune celebri canzoni del Signor G, arrangiate per l’occasione da Paolo Silvestri.
MISTERO BUFFO
Dall’8 al 20 Ottobre: Piccolo Teatro – Grassi
Mario Pirovano, rimasto folgorato dalla visione del Mistero Buffo nel 1983 a Londra e totalmente affascinato da colui il quale sarebbe poi diventato il suo grande maestro, ha per 25 anni lavorato al fianco di Fo divenendone allievo prediletto e fedele prosecutore in Italia a nel Mondo.
SE QUESTO È UN UOMO
Dal 9 Ottobre al 20 Ottobre: Franco Parenti – Sala Grande
A cent’anni dalla nascita di Primo Levi, il Teatro Stabile di Torino e la Fondazione TPE, insieme al Centro Studi Internazionali Primo Levi, rendono omaggio al grande scrittore con un allestimento diretto da Valter Malosti: Se questo è un uomo, lucida descrizione degli orrori e delle sopraffazioni quotidiane di un lager nazista.
IL BERRETTO A SONAGLI
Dal 10 al 27 Ottobre: Manzoni
Il berretto a sonagli prende spunto da due novelle: “Certi obblighi” e “La verità”; in entrambi i casi si narra di un marito che, nonostante sia a conoscenza dell’adulterio della moglie, lo accetta con rassegnazione, ponendo come unica condizione la salvaguardia dell’onorabilità. La società costringe gli individui ad apparire rispettabili, obbedendo a precisi codici di comportamento; in realtà tutto è permesso purché si salvino le apparenze. La vicenda trascende, nel suo giuoco beffardo, la realtà dell’ambiente, ma non si sarebbe potuta realizzare al di fuori di quella. Ciampa, scrivano in una cittadina all’interno della Sicilia, è inserito in una società piccolo-borghese, condizionata dai “galantuomini”, ma non esclusa da un rapporto attivo, anche se subalterno, con la classe superiore. La morale sessuale è pur sempre sofisticata, ma acquisisce, nel caso di Ciampa, il decoro convenzionale e ipocrita del codice borghese del perbenismo, un codice sul quale la beffarda rivalsa del subalterno gioca una sua partita arguta e teorizza il sistema pratico, socio-morale delle “tre corde”: la seria, la civile e la pazza.
RITORNO A REIMS
Dal 10 Ottobre al 16 Novembre: Piccolo Teatro – Studio Melato
Una divertentissima commedia scritta nel 1981 da Ray Cooney (titolo originale “Two into one”) ma ancora oggi di grande attualità un incredibile susseguirsi di bugie, gag, equivoci, tradimenti, scambi di persona e spruzzate di contemporaneità politica italiana, che evidenziando le ipocrisie dei nostri tempi. È uno straordinario progetto teatrale transnazionale quello con cui Thomas Ostermeier va al cuore dell’identità politica e sociale del vecchio continente: allestire lo stesso testo, Ritorno a Reims, tratto dall’omonimo saggio che il sociologo francese Didier Eribon ha pubblicato nel 2009, in diversi Paesi europei, riscrivendone ogni volta la drammaturgia, in collaborazione con il teatro e con gli attori coinvolti in ogni singolo progetto. Tra confessione personale e analisi sociologica, il filosofo racconta il ritorno nella città natale, Reims, l’incontro con la famiglia, con cui non ha rapporti da decenni, da quando ha intrapreso la carriera universitaria a Parigi. Nel confronto con il passato, Eribon si scontra con i lati oscuri della società contemporanea: i brutali meccanismi di esclusione dall’istruzione e dal lavoro messi in atto dalla borghesia, alla quale ora appartiene, progressista per finta ed elitaria nella realtà; una classe operaia che, dimenticata e privata dei diritti, rinnega la militanza comunista per gettarsi tra le braccia della destra populista del Front National.
IL MAESTRO E MARGHERITA
Dal 15 al 27 Ottobre : Piccolo Teatro – Strehler
Un eterogeneo gruppo di attori dà vita alle magiche e perturbanti pagine di Michail Bulgakov con una delle più strazianti e straordinarie storie d’amore della letteratura, quella tra il Maestro e Margherita e quel loro rimanere fatalmente impigliati, imprigionati quasi, l’uno nel corpo e nella mente dell’altra.
N.E.R.D.S. – SINTOMI
Dal 15 al 27 Ottobre: Filodrammatici
Si ride tanto, ma si ride amaro per le battute fulminanti e caustiche scagliate contro la più celebrata delle istituzioni nazionali: la famiglia tradizionale. Padre, madre e quattro figli maschi – nel 50° anniversario di matrimonio dei genitori insieme ad altri parenti e conoscenti, si ritrovano per festeggiare. L’idea è quella che tutto sia perfetto, ma ovviamente non sarà così.
LA CAMERA AZZURRA
Dal 17 al 27 Ottobre: Carcano
La penna inesauribile di George Simenon ci regala una storia permeata di eros e di noir che per la prima volta approda a teatro. La camera azzurra (La chambre bleue), romanzo pubblicato nel 1963 e fortunato film di e con Mathieu Amalric (2014), è una vicenda archetipica ove si mescolano sensualità, paura, pettegolezzo, omertà, tradimento e moralismo nello scenario di una provincia francese retriva e giudicante. La storia, che coinvolge quattro volti sulla scena, è quella di due amanti, Tony e Andrèe, ex compagni di scuola oggi quarantenni ed entrambi sposati, che si incontrano nella camera azzurra per dare sfogo alla propria passione irrefrenabile. Sono loro a ritrovarsi tempo dopo separati in un’aula di tribunale, accusati di aver commesso crimini efferati: l’eliminazione di entrambi i coniugi con modalità diaboliche. L’interrogatorio cui vengono sottoposti per svelare la verità e rispondere alla sete di giustizia forcaiola della comunità diventa l’occasione per svelare non solo i meccanismi noiristici, ma per condurre un’indagine sull’umano, straordinaria quanto necessaria.
L’EX MARITO IN BUSTA PAGA
Dal 17 Ottobre al 3 Novembre: Martinitt
Chi la fa l’aspetti, non importa quanto a lungo. La fame di rivalsa per una ex-moglie abbandonata sembra essere insaziabile, anche dopo vent’anni. E così l’ex marito da fuggitivo si trasforma in schiavo… e protagonista di una guerra all’ultima ripicca. Uno spettacolo di Éric Assous, con Guenda Goria, Anna Zago, Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, Daniele Berardi.
NOTRE DAME DE PARIS
Dal 17 Ottobre all’11 Novembre: Arcimboldi
Il debutto a Parigi nel 1998, poi nel 2002 la “prima” in Italia al Gran Teatro di Roma di quello che sarebbe stato il musical dei record. Un’alchimia unica, e forse irripetibile, che porta innanzitutto la firma inconfondibile di Riccardo Cocciante per le musiche, definite da tutti sublimi. Con le parole, che raccontano una storia emozionante, scritte da Luc Plamondon.
L’ESORCISTA
Dal 18 Ottobre al 10 Novembre: Nuovo
Un adattamento teatrale del romanzo di William Peter Blatty, da cui fu tratto il celebre omonimo film. La più agghiacciante ed estrema prova di fede prende vita sul palco, trasformando le inquietanti battaglie del bene contro il male, della fede contro il dubbio in un’esperienza tanto sofisticata quanto emotivamente coinvolgente.
LE SIGNORINE
Dal 23 Ottobre al 3 Novembre: Franco Parenti – Sala Grande
Ambientata in un vicolo di Napoli è una commedia che sfrutta abilmente la comicità celata dietro al tragico quotidiano, un testo che ben si presta a una grande prova d’attrici per Giuliana De Sio e Isa Danieli. Nella loro veracità napoletana le due sorelle Rosaria e Addolorata sanno farci divertire e commuovere raccontando, con grande ironia, gioie e dolori della vita familiare.