Angela Bellomo e la sua haute couture collection
Angela Bellomo E La Sua Haute Couture Collection

L’appuntamento con l’eleganza sartoriale di Angela Bellomo si rinnova anche quest’anno nella città lagunare in occasione della 74° Mostra Internazionale del Cinema. E lo fa in grande stile incantando gli ospiti del Gran Galà Arte Cinema e Impresa organizzato lo scorso 9 settembre dalla Fondazione Mazzoleni nella maestosa cornice della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista.

Già protagonista della scorsa edizione del Gran Galà per il Leone d’Oro assegnatole nella categoria della sartoria Made in Italy, la stilista è stata nuovamente ospitata come fiore all’occhiello delle eccellenze italiane del bello e ben fatto per presentare una haute couture collection di dieci abiti.

Le sete scivolano al ritmo del bianco, del nero e del cipria, fino all’oro proposto nel capo-icona della collezione che rende omaggio al Sol Levante in un trait d’union con l’Occidente: il kimono indossato sui pantaloni, entrambi movimentati da uno scintillante gioco di pizzo color platino che regala luminosità e scandisce il rigore delle forme tanto caro ad Angela Bellomo.

Collezione Angela Bellomo

Se gli abiti monospalla si alternano a colli alti e bustier di pizzo, nella collezione trovano spazio anche pantaloni ampi e sobri che puntano sul dettaglio delle pences, sempre nel rispetto del su misura, regola inderogabile dell’atelier milanese. Monospalla anche l’abito principesco in seta blu e corpetto in pizzo nero indossato dalla presentatrice televisiva Nathalie Goitom che ha dato il benvenuto agli ospiti, fra cui Claudia Gerini e Valeria Marini, ed alle eccellenze italiane premiate quest’anno al Gran Galà giunto alla sua terza edizione.

“Punto sulla raffinatezza dei tessuti e la pulizia dei tagli. Lavorare estraendo l’essenza delle forme è quello che mi propongo di fare per creare la magia dell’abito realizzato per ciascuna cliente” afferma la stilista. “Con l’abito disegnato per Nathalie – prosegue nel parlare delle sue creazioni – ho voluto dare la mia personale rappresentazione della presentatrice, valorizzandone il portamento e la presenza”.

Gli abiti sono arricchiti da chiffon e pizzi solstiss nei toni del nero e del bianco, questi ultimi interpretati nell’ottica di arricchire i capi senza appesantirli, tanto da personalizzarne i disegni in base al capo che sfila.

Completano la collezione delicate ciabattine in seta, anch’esse realizzate interamente a mano, nelle stesse tonalità degli abiti e decorate con pizzi oppure con il ricamo delle sinuose iniziali della sartoria, talvolta con l’aggiunta di nastri che stringono le caviglie a mo’ di scarpette da ballo.

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