Buoni propositi
Buoni Propositi

Evelina Flachi“DUEMILATREDICI”

BUONI PROPOSITI PER IL NUOVO ANNO

L’anno nuovo ormai è alle porte ed è giunto il momento di tirare le somme dei buoni propositi pronunciati un anno fa. C’è chi ha mollato e chi non ha neanche mai cominciato, ma c’è anche chi sorride allo specchio e gode l’effetto delle proprie fatiche. Troppo spesso nella foga dei buoni propositi di Capodanno ci lasciamo prendere la mano ed esageriamo con progetti praticamente irrealizzabili o in numero tale da non riuscire a rispettarne neanche la metà. L’obiettivo di ritornare in forma è importante anche per prevenire i più comuni problemi di salute correlati al sovrappeso o all’obesità seguendo un’alimentazione naturalmente sana ed equilibrata. Il sovrappeso può avere molte varianti, dal perdere quei “quattro chili di troppo” presi durante le golose feste al chiletto in più da riperdere senza problemi ricominciando a camminare o ad andare in palestra con costanza. Se avete questi buoni propositi come vi comportate e come sta andando? Per questo vi daremo qualche consiglio per scegliere gli alimenti di stagione ricchi di antiossidanti utili anche al benessere della pelle da proteggere anche dal freddo…

dieta-flachiA TAVOLA D’INVERNO

GLI ALIMENTI PER VIVERE MEGLIO

Che mangiare in modo sano e leggero aiuti a vivere bene, è un fatto ormai risaputo ed è noto che, per mantenere salute e bellezza al 100%, dovremmo seguire nel tempo delle semplici regole (come alimentazione variata ed equilibrata associata all’ attività fisica) per mantenersi sia la forma fisica che quella  mentale. Alcuni alimenti ci possono aiutare in particolare perché grazie all’alto contenuto di antiossidanti possono rallentare il processo di invecchiamento dell’organismo. Anche durante una dieta l’aspetto fisico in generale deve apparire più giovane e sano e per questo dobbiamo anche pensare ai tessuti ed al benessere della pelle soprattutto in questa stagione perché se esposta al freddo può essere più sensibile e soggetta alla formazione di qualche rughetta di troppo. È importante che questi alimenti vengano consumati con regolarità e intelligenza. Devono cioè essere scelti in base alla stagionalità e cucinati in modo corretto, per non alterare le preziose sostanze che contengono. E non è necessario nemmeno eliminare gli altri alimenti, “buttandosi” esclusivamente su questi: basta non farli mai mancare, nelle giuste quantità, all’interno del menu settimanale. Ecco alcuni alimenti che in questa stagione compaiono spesso sulla nostra tavola con le loro principali proprietà.

zucca

Zucca

La zucca è molto ricca di vitamine, soprattutto di betacarotene, una sostanza che favorisce la produzione di vitamina A nell’organismo di chi la consuma e che svolge una spiccata azione antiossidante. Combatte cioè la formazione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento. La zucca è ricca di fibre e quindi favorisce la regolarità intestinale. Sazia molto con poche calorie quindi è adatta a chi segue un regime dimagrante. È adatta anche ai bambini più piccoli, lessa o al vapore, in aggiunta a passati di verdura e risotti.

broccoliBroccoli

Sono ricchi di calcio, in una forma più facile da assimilare rispetto al calcio contenuto nei latticini. Sono infatti gli ortaggi più adatti a mantenere sane e forti le ossa, sia durante gli anni della crescita, sia nella menopausa, quando aumenta il rischio di osteoporosi. Inoltre contengono molto ferro e tanto betacarotene, precursore della vitamina A, che protegge occhi, pelle e mucose. I broccoli dovrebbero essere consumati almeno due o tre volte la settimana, al vapore o lessati in poca acqua per non disperdere le preziose sostanze. Secondo un recente studio, come tutte le crucifere, sono protettivi nella prevenzione dei tumori della vescica se assunti per almeno 5 porzioni la settimana. vanno scelti quando presentano cime verde scuro e compatte

spinaci

Spinaci

È il vegetale rimineralizzante per eccellenza: contiene calcio (utile per denti, ossa e impulsi nervosi), potassio (regolatore dei liquidi corporei), acido folico (utile contro l’anemia, essenziale per la formazione del ferro). Inoltre apporta anche vitamina C che difende dalle infezione e aiuta a difendere l’integrità dei vasi sanguigni. Inoltre gli spinaci aiutano a combattere la stitichezza grazie al contenuto di fibre e clorofilla. Gli spinaci contengono ferro, ma in una forma meno biodisponibile rispetto a quello apportato dalla carne. Per facilitarne l’assorbimento, andrebbero consumati crudi (le foglioline più piccole sono molto tenere), con aggiunta di succo di limone o di un altro agrume: la vitamina C aumenta l’assorbimento del ferro.

salmoneSalmone

Questo pesce è una vera miniera di sostanze benefiche per la salute. È infatti ricco di acidi grassi polinsaturi, definiti essenziali perché l’organismo non è in grado di produrli ma devono essere introdotti con i cibi che li contengono. Sono detti omega 3 e noti perché mantengono efficiente non solo l’apparato cardiovascolare ma anche il sistema nervoso, il sistema immunodifensivo oltre al benessere dei tessuti e della pelle. Un regolare consumo di salmone come del pesce azzurro ci aiuta a prevenire molti disturbi correlati a carenze di omega 3. Inoltre questo pesce è ricco di calcio e di selenio, minerale che svolge una efficace azione antiossidante ed antinvecchiamento perché riduce la formazione di radicali liberi. Infine è una buona fonte di proteine nobili, sostanze essenziali per il benessere di tutto l’organismo. Per evitare di aumentare le calorie ed i grassi della ricetta è meglio cucinarlo a vapore, al cartoccio o al forno con poco olio e aromi. Può essere consumato anche due o tre volte la settimana.

cibi giallo arancioCibi GialloArancio

Tra i vegetali e frutti di questa stagione troviamo, oltre alla zucca, carote, cachi, limoni, arance, mandarini e pompelmi: sono ricchi di vitamina C (agrumi) oltre che di betacarotene e flavonoidi. Proteggono dai radicali liberi, aiutano la funzionalità dei meccanismi della crescita, della riproduzione e del rinnovamento dei tessuti, sono benefici per il sistema immunitario e per la vista, rinforzano i vasi sanguigni, svolgono attività antivirale e antitumorale.

nociNoci

Questi frutti sono tra le fonti più ricche di minerali tra i quali potassio .fosforo e magnesio (utili  a regolare l’attività muscolare e nervosa), calcio (importante per la salute delle ossa e dei denti) rame, zinco, ferro (indispensabili per l’apparato immunodifensivo). Sono un’ottima fonte vegetale (consigliate ai vegetariani) di acidi grassi omega 3. Recenti studi consigliano 25 grammi di frutta secca per 5 giorni la settimana per prevenire problemi cardiovascolari. Una piccola quantità di noci non dovrebbe mancare nell’alimentazione delle donne in menopausa anche per la ricchezza di calcio e magnesio regolatori  dello stress. Possono essere utili due o tre noci a colazione o da aggiungere a macedonie e insalate. Attenzione a non eccedere nella quantità in genere con la frutta secca: per 100 grammi arriviamo a circa 600 kilocalorie. Per questo sono un ottima fonte energetica per chi fa sport.

cicoriaCicoria e verdure amare

Le verdure amare contengono acidi organici che le rendono amare. Facilitano la funzione del fegato e digestiva. La cicoria (nel passato come surrogato del caffè) contiene inulina, fibra prebiotica che contrasta l’aumento dei batteri nocivi (esch.coli ecc.) depura il sangue (amica del fegato secondo Galeno). Ha basso contenuto calorico: 100gr da 10-13 kcal. In genere le possiamo consumare sia cotte come la cicoria che crude. Sono ortaggi ricchi di minerali, di carotenoidi e di sostanze antiossidanti (zeaxantina utile al benessere della vista nella rucola) e depurative. Forniscono una buona % di acqua e fibre utili alla diuresi e alla regolarità intestinale.

ZUPPA DI CICORIA

Ingredienti per 4 persone
1 kg di cicoria, 1 carota, 1 cipolla, 1 gambo di sedano, 2 pomodori pelati, 1 spicchio d’aglio, 50 gr di parmigiano grattugiato, olio extravergine d’oliva, sale, peperoncino o pepe.

cicoria zuppaPreparazione
Pulire la carota, la cipolla ed il sedano. Sminuzzarli finemente. Mettere le verdure sminuzzate in una casseruola, aggiungere una punta di peperoncino dolce (se piace o pepe macinato a cottura ultimata) e ricoprirle di acqua. Salarle leggermente e lasciarle cuocere per circa 30 minuti. A cottura ultimata, estrarre le verdure con una schiumarola e passarle con il passaverdure. Rimetterle nuovamente nella casseruola assieme al brodo di cottura. Pulire poi la cicoria, eliminando le foglie più rovinate ed i gambi più duri, lavarla accuratamente e metterla cuocere per 7-8 minuti in abbondante acqua salata. Scolarla e tritarla al coltello. Mettere a scaldare in un tegame 2 cucchiai di olio e lasciare imbiondire l’aglio. Unire la cicoria sminuzzata e lasciarla insaporire per qualche minuto. Eliminare, poi, l’aglio ed unire la cicoria ripassata alla purea di verdure. Portare il tutto ad ebollizione e regolare di sale. Lasciare insaporire per 5 minuti e togliere dal fuoco. Rifinire la minestra con un filo d’olio a crudo, con il parmigiano grattugiato

 

Evelina Flachi

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