Più resistente che brutto…
La creatura cicciottella e spiegazzata di queste foto non è uscita da un fumetto di fantascienza ma esiste veramente.
E‘ il
Tardigrado, il più resistente degli animali sulla Terra: le sue dimensioni sono piccolissime, circa 0,5mm-1mm. Nessuna condizione ambientale, nemmeno la più dura, riesce ad avere la meglio su di loro. Quando si trova in condizioni avverse, il tardigrado sospende ogni attività metabolica visibile.
In caso di disidratazione esso ritrae le sei zampette e si ritira all’interno della propria pelle, che si trasforma diventando una guaina impermeabile: può sopravvivere senz’acqua anche 10 anni, ma la resistenza al calore e al freddo è sorprendente. Può sopravvivere anche se congelato a una temperatura di -200 ° C o riscaldato ad una temperatura di +150 ° C. Non teme nemmeno le radiazioni, i raggi UV-A e UV-B o le altissime pressioni. Si trova a proprio agio anche nel vuoto e negli ambienti privi di ossigeno.
A causa delle ridottissime dimensioni, è molto difficile da vedere ad occhio nudo: gli scienziati hanno comunque documentato la sua esistenza a qualsiasi altitudine, dalle cime dell’Himalaya fino ai più profondi fondali dell’oceano.
