Le fornirà l’azienda britannica Biopackaging e saranno in Mater-Bi®, materiale di origine vegetale interamente compostabile prodotto da Novamont
Saranno ecologici, compostabili e soprattutto italiani i bicchieri e le posate (prodotte dalla vicentina Ecozema) che imbandiranno le tavole delle Olimpiadi di Londra. Le forniranno aziende anglosassoni che hanno selezionato i manufatti realizzati in Mater-Bi®, il polimero biodegradabile e compostabile conforme allo standard europeo EN 13432 prodotto da Novamont che ne ha dato l’annuncio a Plast 2012 – la mostra professionale delle materie plastiche e della gomma in corso a Fiera Milano (Rho) – a cui partecipa come espositore. Si tratta di stoviglie monouso con elevate caratteristiche di ecocompatibilità: contengono materie prime vegetali – come amidi e oli – e dopo l’utilizzo sono interamente riciclabili mediante il compostaggio.
Il materiale utilizzato è il Mater-Bi®, brevettato da Novamont. E’ questa la nuova frontiera delle plastiche in cui l’azienda vanta una posizione di primissimo piano, essendo impegnata da tempo nello sviluppo di famiglie di plastiche biodegradabili e compostabili contenenti amidi, cellulose e oli vegetali.
Nello sviluppo industriale Novamont sta oggi lavorando sulla Bioraffineria di terza generazione che, partendo da colture a basso input (aridocolture e simili) e da scarti, permette di ottenere polimeri, biolubrificanti e intermedi a basso impatto.
La ricerca Novamont è uno dei cardini per alleanze strategiche, tra cui Matrìca, joint venture con eni Versalis, che realizzerà il più grande polo di “chimica verde” d’Europa, a Porto Torres.
Bicchieri, forchette, coltelli e cucchiai che verranno usati alla Olimpiadi di Londra 2012 erano presenti in questi giorni a Plast, una tra le maggiori fiere internazionali nel mondo delle materie plastiche e della gomma, a cui partecipano 1.500 espositori provenienti da 58 paesi.
Milano, 12 maggio 2012
Ufficio stampa Novamont Francesca De Sanctis
Ufficio stampa Plast Sergio Pravettoni