17 installazione caldaie

Quando arriva l’inverno è il momento di accendere il riscaldamento, soprattutto nei luoghi in cui le temperature sono molto rigide. Riscaldare la casa è importante ma è necessario farlo nel modo giusto per risparmiare energia e soldi in bolletta. Per prima cosa bisogna contattare un servizio di installazione caldaie, che ci aiuti a scegliere un modello innovativo e con una buona classe energetica. Dopo aver acquistato l’apparecchio adatto, è importante capire come utilizzarlo, ad esempio assicurandosi che la temperatura non vada oltre i 20 gradi e che non ci siano spifferi. Il risparmio dipende dalle piccole azioni quotidiane che si possono migliorare in ogni momento, perché a volte non ci si rende nemmeno conto da dove derivino gli sprechi.

Regole per ridurre i consumi energetici

Per non sprecare soldi con il riscaldamento si possono adottare delle buone pratiche, seguendo alcune semplici regole. Prima di tutto, non ci deve mai essere una differenza troppo elevata di temperatura tra l’interno e l’esterno, oltre ad aumentare i costi è anche dannoso in termini di salute. Nei punti della casa non utilizzati possiamo chiudere le manopole dei termosifoni, in questo modo non si accenderanno e non andremo a sprecare energia inutilmente. Un modo per regolare i consumi è quello di installare le valvole termostatiche, che permettono di aprire e chiudere l’acqua calda nel termosifone, continuando a mantenere costante la temperatura impostata.

Durante le ore notturne, evitiamo di tenere acceso il riscaldamento e programmiamo la sua accensione per la mattina, in modo che quando ci svegliamo l’ambiente è già riscaldato. I termosifoni non devono mai essere coperti ma lasciati liberi, qualsiasi oggetto sopra di essi, anche una tenda, fa da barriera e non permette all’aria di circolare liberamente. Molte persone hanno l’abitudine di appoggiare i vestiti sui termosifoni dopo la doccia per scaldarli, ma in questo modo si va ad aumentare l’umidità all’interno della stanza e si crea un grande spreco di energia.

Quando aprire le finestre in inverno

Cambiare l’aria all’interno delle stanze è un’abitudine salutare che deve essere fatta ogni giorno, ma senza esagerare. Bastano 10 minuti per effettuare un ricambio d’aria e solitamente va fatto la mattina appena svegli. Durante l’inverno è meglio non aprire le finestre in altri momenti, soprattutto quando il riscaldamento è acceso, perché l’ambiente si raffredda e i consumi aumentano notevolmente. Se c’è il sole e il riscaldamento è spento, allora possiamo aprire le finestre e fare entrare i raggi solari, in modo da filtrare più luce possibile, anche se le temperature sono basse. L’importante è non aprire e chiudere le finestre di continuo con i termosifoni accesi, perché è un ottimo modo per buttare al vento i nostri soldi, lasciando la casa fredda.

Gestire il riscaldamento autonomo e quello centralizzato

Il riscaldamento autonomo può essere più facile da gestire dato che abbiamo noi il pieno controllo: possiamo spegnerlo nelle ore in cui non ci siamo, utilizzare un’app da remoto per programmare delle fasce orarie, impostare la giusta temperatura in base alle nostre esigenze personali. Chi ha il riscaldamento centralizzato però non può intervenire sulla regolazione della temperatura in prima persona, quindi deve fare più attenzione ai consumi. Evitiamo quindi in tutti i modi le dispersioni di calore lasciando sempre liberi i radiatori ed eliminando ogni tipo di barriera che non favorisce la giusta circolazione dell’aria. Una buona manutenzione dell’impianto di riscaldamento è sempre necessaria per garantire la sua efficacia durante tutta la stagione, togliamo quindi la polvere dai termosifoni in modo che non si depositi all’interno. Risparmiare sul riscaldamento è possibile, bisogna solo mettere in pratica delle sane e buone abitudini.

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