SARDE A BECCAFICO:
quando la tradizione si rinnova……
Ingredienti per 4 persone:
500 g di sarde fresche
1 cucchiaio di pinoli
50 g di pane grattugiato
30 g di caciocavallo siciliano semi stagionato grattugiato
1 cucchiaio di uvetta di Corinto
Arance bionde non trattate
1 cucchiaio di scorza di arancia non trattata tagliata a julienne
½ limone
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
Foglie di alloro
Pepe
Sale
Preparazione:
Squamate le sarde, privatele della testa ma non della coda. Tagliate tutte le pinne senza dimenticare la dorsale, quindi apritele a libro e diliscatele con delicatezza senza romperle. Controllate di avere rimosso tutto ciò che non è polpa pulita quindi lavatele con delicatezza e mettetele a scolare ben distese, senza sovrapporle.
Mettete ad ammollare l’uvetta. Tostate appena i pinoli in un padellino con un filo di olio.
Mettete in una ciotola il pane grattugiato, il prezzemolo tritato, la scorza di arancia, il caciocavallo grattugiato, 2 cucchiai di olio, il succo di mezza arancia, il sale, il pepe. Mescolate bene.
Pestate grossolanamente i pinoli tostati nel mortaio.
Su ogni sarda mettete dalla parte del ventre un po’ di farcia e un po’ di pinoli e qualche uvetta. Avvolgetele a formare un cilindretto lasciando la coda verso l’alto, che imiti un uccellino.
Posizionate le sarde una accanto all’altra in una teglia unta di olio e separandole con mezze fette di arancia (tagliate a mezzaluna) con tutta la buccia alternate a fette di alloro. Salatele, irroratele con olio e il mezzo bicchiere di vino.
Mettete in forno a 180 gradi e cuocetele per i primi 10 minuti coperte da carta da forno o da un foglio di stagnola. Poi continuare la cottura per altri 10 minuti a teglia scoperta.
Servite decorando con le stesse fette di arancia usate in cottura.
Ingredienti per 4 persone:
500 g di sarde fresche
1 cucchiaio di pinoli
50 g di pane grattugiato
30 g di caciocavallo siciliano semi stagionato grattugiato
1 cucchiaio di uvetta di Corinto
Arance bionde non trattate
1 cucchiaio di scorza di arancia non trattata tagliata a julienne
½ limone
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
Foglie di alloro
Pepe
Sale
Preparazione:
Squamate le sarde, privatele della testa ma non della coda. Tagliate tutte le pinne senza dimenticare la dorsale, quindi apritele a libro e diliscatele con delicatezza senza romperle. Controllate di avere rimosso tutto ciò che non è polpa pulita quindi lavatele con delicatezza e mettetele a scolare ben distese, senza sovrapporle.
Mettete ad ammollare l’uvetta. Tostate appena i pinoli in un padellino con un filo di olio.
Mettete in una ciotola il pane grattugiato, il prezzemolo tritato, la scorza di arancia, il caciocavallo grattugiato, 2 cucchiai di olio, il succo di mezza arancia, il sale, il pepe. Mescolate bene.
Pestate grossolanamente i pinoli tostati nel mortaio.
Su ogni sarda mettete dalla parte del ventre un po’ di farcia e un po’ di pinoli e qualche uvetta. Avvolgetele a formare un cilindretto lasciando la coda verso l’alto, che imiti un uccellino.
Posizionate le sarde una accanto all’altra in una teglia unta di olio e separandole con mezze fette di arancia (tagliate a mezzaluna) con tutta la buccia alternate a fette di alloro. Salatele, irroratele con olio e il mezzo bicchiere di vino.
Mettete in forno a 180 gradi e cuocetele per i primi 10 minuti coperte da carta da forno o da un foglio di stagnola. Poi continuare la cottura per altri 10 minuti a teglia scoperta.
Servite decorando con le stesse fette di arancia usate in cottura.
Fonte:LaReadzione