Sanlorenzo Yacht

Il nostro cantiere navale è nato nel 1958 a Limite sull’Arno, con la direzione di Massimo Perotti, Executive Chairman di Sanlorenzo dal 2005. É diventato famoso in tutto il mondo per la sua qualità e il suo stile. Anche quest’anno Sanlorenzo si conferma primo cantiere monobrand al mondo nella produzione di yacht e superyacht sopra i 24 metri. Un gusto raro in questo universo spesso incredibilmente scollegato dal fermento del design contemporaneo. L’unico ad aver avuto la capacità di dialogare con le più importanti firme del nostro “Made in Italy”, uno degli elementi distintivi del nostro cantiere.
Non a caso l’80% degli armatori che decidono di farsi uno yacht italiano arrivino dall’estero, dove potrebbero realizzarlo nei cantieri navali dei loro rispettivi Paesi… Eppure alla fine scelgono di realizzarlo in Italia. Una ragione ci deve essere: è il gusto italiano, prima di tutto, unito alla nostra grande attenzione al tema green.
Stiamo infatti realizzando per il 2024 in esclusiva con Siemens un 50 metri che andrà a metanolo. Tutto ciò è stato possibile grazie ad un imprenditore di rara apertura mentale e grande capacità organizzativa. Non a caso è stato nominato Cavaliere del Lavoro, e ha portato, nel dicembre 2019, Sanlorenzo in Borsa nel settore star, il più esclusivo.
L’ADI ha conferito il Compasso d’Oro 2020, il premio più autorevole nel mondo del Design, alla nostra installazione “Il Mare a Milano” del 2017. Una mia idea che Perotti appoggiò subito con entusiasmo. La realizzammo – in collaborazione con Neo per la Triennale di Milano – durante la settimana del Salone del Mobile. Un modo per narrare in maniera emozionale e con un pizzico di dadaismo il nostro rapporto organico con il design contemporaneo.

Grandi firme internazionali

Con il mio lavoro in Sanlorenzo, e la mia precedente ventennale esperienza in driade, dove ho avuto modo di interagire con i più importanti designers contemporanei, ho sempre cercato di abbattere l’immobilismo che regnava nel mondo nautico e grazie ad un imprenditore straordinario come Massimo Perotti, che mi ha appoggiato senza tentennamenti, penso di esserci riuscito.
Sanlorenzo non si adagia sugli allori e prosegue l’inserimento di altre grandi firme internazionali nel suo prestigioso catalogo.
Oltre a quelle di Rodolfo Dordoni, Antonio Citterio/Patricia Viel, Piero Lissoni (nostro Art Director), Christian Liaigre e Patricia Urquiola, anche quella del più noto e ammirato architetto minimalista al mondo, qual è John Pawson che sta disegnando per noi l’interior di un nuovo superyacht.
Il nostro potenziale cliente, grande imprenditore di successo, è molto sensibile alla nostra specificità. Lui ama come noi il nostro Made in Italy, il meglio del buon design contemporaneo e ama ritrovarci nelle più autorevoli manifestazioni internazionali dell’arte contemporanea.
Tutto ciò lo spinge a sceglierci. Non tanto per il prezzo o per la velocità, ma per la qualità complessiva del nostro brand.

Sanlorenzo e l’Arte

La nostra attenzione al territorio, dove Sanlorenzo opera con 4 cantieri navali, tra La Spezia e Viareggio, ci ha portato a diventare partner del prezioso Premio Lerici Pea contribuendo a renderlo sempre più autorevole. A fine novembre abbiamo consegnato il Premio Lerici Pea alla Carriera alla poetessa americana Louis Glück premio Nobel per la letteratura 2020.
Sanlorenzo non a caso è stato presente con memorabili installazioni durante la Biennale di Venezia 2017 come quella a fianco alla Fondazione Cini in occasione della mostra di Alighiero Boetti, e a Miami durante Miami Art Basel, e del 2018 siamo in esclusiva Global Partner di Art Basel, la più prestigiosa fiera d’arte mondiale a cui Sanlorenzo da allora si affianca nei suoi appuntamenti annuali di Hong Kong, Basilea Miami Beach e da quest’anno anche Parigi.
Nel nostro spazio dentro la Collectors Lounge nascono installazioni ispirate da artisti famosi (nel 2018 Emilio Isgrò, nel 2019 Piero Dorazio) create dall’art director architetto Piero Lissoni e in collaborazione diretta con artisti come Alberto Biasi e Marco Palmieri, Emil Michael Klein e McArthur Binion.
Quest’anno a Miami Art Basel esporremo un trittico dell’artista afroamericano Tony Lewis in collaborazione con la Galleria Massimodecarlo e la curatela d Flash Art. Arrivare oggi ad affiancare come Main Sponsor il Padiglione Italia alla 59a Esposizione Internazionale d’Arte, per Sanlorenzo è un traguardo unico e straordinario. Ma soprattutto un ulteriore punto di partenza, da cui riprendere a esplorare nuove future modalità di relazione con il mondo dell’arte contemporanea e i suoi linguaggi.

Sergio Buttiglieri

Tratto da
24orenews.it Magazine Dicembre 2022

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