La Nutella e altre creme alla nocciola

28 Ottobre 2011

Non solo Nutella:

test sulle creme alla nocciola

La Nutella non è prima in classifica. Una crema a marchio del supermercato sorpassa il mito della Ferrero. All’assaggio piace quanto la Nutella, ma costa molto meno.

Troppi grassi e zuccheri
Le creme del nostro test sono tutte ricche di grassi e zuccheri. In media la metà del vasetto è fatta da zucchero. La crema che mettiamo su una fetta di pane (30 g circa) fornisce in media 15 g di zucchero, che corrispondono a ben due cucchiaini e mezzo. Anche con i grassi non si scherza. Un terzo del vasetto è fatto di sostanza grassa. Una parte viene dalle nocciole (l’11% circa), il resto da oli vegetali aggiunti. Ci sono comunque troppi grassi aggiunti in quasi tutti i prodotti testati. Solo una crema usa l’olio d’oliva (ricco di acidi grassi insaturi), le altre ripiegano su oli meno costosi e meno salutari, come l’olio di palma, di colza o di girasole.

Mandorle non annunciate nei vasetti Coop e Rigoni
Abbiamo trovato mandorle nelle creme Coop Solidal e Rigoni. Presenze non annunciate e quindi pericolose per chi è allergico. Tante nel barattolo Rigoni, poche tracce in Coop. Abbiamo segnalato i due prodotti al ministero della Salute perché fuorilegge ed è scattato l’allerta europeo con il ritiro dei vasetti Rigoni. Purtroppo, la legge sull’etichettatura alimentare ha stilato un elenco di sostanze che più frequentemente scatenano allergie alimentari e ha sancito l’obbligo di indicarle in etichetta, anche se presenti solo in tracce. Se la contaminazione è accidentale perché sulla stessa linea passano alimenti diversi, la legge non prevede indicazioni specifiche in etichetta e i produttori si tutelano con segnalazioni vaghe come: “può contenere tracce di…”. Così il problema resta sulle spalle di chi è allergico, che dovrà rinunciare al prodotto per non rischiare. I produttori dovrebbero investire in controlli severi per avere linee di produzione garantite.

Marche del test