La parola design viene spesso associata a un concetto astruso di estetica prima della funzionalità. Sfatiamo questo mito e immaginiamo una cucina davvero interessante.
Si teme sempre che la parola design sia sinonimo di impersonalità. Si immaginano le cucine “da catalogo”, e si teme di non poter trasmettere la propria personalità attraverso l’arredamento.
Niente di più falso nel concetto moderno del design stesso. Una cucina di design, per esempio, è progettata su misura per te, per la persona che sei e per le tue esigenze specifiche, con un tocco di bellezza e modernità.
Ecco, dunque, il punto di partenza da cui nasce ogni progetto di questo tipo. Andiamo adesso ad analizzare i dettagli che fanno la differenza.
Finiture e materiali in armonia col resto della casa
La cucina di design è uno dei progetti più importanti della casa, reso tale dal ruolo preponderante che svolge questa stanza all’interno della vita quotidiana delle persone. La cucina moderna è tanto importante quanto quella di una volta, quando tanti anni fa era una delle poche stanze riscaldate di casa. Da allora di strada ne abbiamo fatta, ma non per questo la cucina ha smesso di essere il centro vitale di casa, dove si orbita sempre, anche fuori dall’orario pasti.
Il design si vede da tante cose. Innanzitutto, dalla scelta dei materiali e delle finiture: entrambi saranno fatti per durare nel tempo, sì, ma anche per armonizzarsi alla perfezione al resto della casa, in un’ottica di continuità con il resto dell’arredamento. Non si tratta solo di un progetto limitato alla stanza, ma di un obiettivo da raggiungere attraverso l’armonia estetica di tutti gli ambienti.
Un dettaglio da poco sembrerebbe che, però, costituisce la vera resa estetica del design allo stato puro.
Comodità e performance: due facce della stessa medaglia
Le cucine di design puntano tutto su linee essenziali e pulite che mettono in evidenza la struttura, o magari gli accessori che l’arricchiscono. Pensiamo dunque alle maniglie o alle isole e alle penisole, ma anche agli strumenti contenitivi che fungono da dispensa e che, una volta aperti, risultano attrezzati in modo da non perdere neanche un centimetro di spazio disponibile. Via libera, dunque, a elementi come i cestelli estraibili per le angoliere, da cui è possibile far scorrere dei vassoi su cui riporre una grande quantità di oggetti, senza perdere superficie di stoccaggio.
Anche i fuochi trovano il giusto accento nella cucina di design attraverso le finiture di metallo che la mettono in evidenza e la rendono davvero bella e interessante.
Pensa in grande e avrai la tua cucina di design
Design, dunque, significa praticità di utilizzo, estetica appagante e soluzioni intelligenti per facilitare la vita. Non solo. Aggiungi un elemento scenografico per dare un tocco unico alla tua cucina, se hai spazio abbastanza. Un esempio che sta prendendo piede nell’ultimo periodo è quello dell’orto in cucina. Un mobile a muro dotato di vaschette piene di terriccio e di una solida illuminazione a LED dove poter coltivare piccoli ortaggi o erbe aromatiche.
