Merry Christmas
Merry Christmas

Egli sarà tuo, fedele e sincero fino all’ultimo battito del suo cuore.

Ciò che tu gli devi è di meritare tanta devozione” Anonimo

Milioni di italiani sono convinti della sensatezza di rendere un cucciolo un perfetto regalo di Natale, ma in quanti si soffermano a ponderarne le possibili conseguenze? Sono infatti migliaia i cuccioli acquistati ogni anno nel periodo natalizio (cani, soprattutto, e gatti) ma di essi oltre il 40 per cento è destinato ad essere abbandonato nel giro di pochi mesi. Un fenomeno che purtroppo non tende a diminuire. L’animale rischia di essere abbandonato non appena la famiglia si rende conto che non si tratta di un peluche e che la sua gestione diventa difficile. Per non dimenticare il trauma che gli “regaliamo” adottandoli da giovanissimi (perché un cucciolo è più dolce e accattivante di un orfano adulto preso al canile), e lasciandoli abituare alle comodità di una casa con il calore della famiglia, per poi essere costretti ad andare via, quasi sicuramente verso freddi canili o gattili. Un altro aspetto preoccupante, su cui vale la pena soffermarsi, è l’aumento degli acquisti di animali attraverso i siti online che spesso non sono altro che negozi virtuali e non rappresentano allevatori o centri di vendita di questi animali. 

L’invito a tutti è quello di non comperarli, ma di andare a prendere i nostri amici a quattro zampe nei canili e nei gattili e, se proprio non si può fare a meno di comperare un cucciolo, l’invito è di acquistarlo in un negozio o da un allevatore dopo aver visto l’animale e averlo regolarmente comperato. Sono infatti troppi gli animali acquistati sul web che arrivano malati, la cui certificazione veterinaria è falsificata e che vengono poi restituiti e cambiati come se si trattasse di un comune elettrodomestico. In questo caso vale la pena ricordare che l’animale malato che torna indietro viene soppresso, ma soprattutto che molti di questi cuccioli acquistati online provengono da allevamenti clandestini e sono importati senza alcun controllo. Molto spesso questi cuccioli giungono malati in quanto sono strappati anzitempo alle cure della madre.

Non lasciatevi, dunque, persuadere dalla tenerezza e tranquillità in cui dormono nelle teche dei negozi: sono animali, esseri viventi, con necessità e bisogni da essere soddisfatti per il loro benessere e sopravvivenza. Non sono pura merce, o regali che con l’arrivo della stagione successiva, passano di moda.

Gloria Mauri

 

 

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