Olivello spinoso

Questo simpatico arbusto è una pianta officinale i cui benefici sono noti e apprezzati fin dall’antichità. I frutti dell’Olivello Spinoso (Hippophae Rhamnoides) sono bacche dal vivace colore giallo-arancio simili a delle olive e particolarmente ricche di vitamine C (che contengono in quantità molto più abbondante rispetto a quella degli agrumi), A, E e gruppo B. Contengono inoltre oligoelementi, acidi grassi omega 3, carotenoidi e flavonoidi polifenoli, triterpeni, fitosteroli: insomma proprio un bel patrimonio nutrizionale! Il nome botanico Hippophae (da hippos, “cavallo”, e phaos, “luce, splendore”) riflette l’uso che se ne faceva all’epoca: infatti le foglie e i rametti più teneri di questa pianta venivano utilizzati per nutrire i cavalli e rendere lucente e soffice il loro manto. Alessandro il Grande ne esaltò le qualità quando si accorse che i suoi cavalli, al ritorno dal pascolo nei campi di Olivello Spinoso erano più forti, col manto lucido e le ferite rimarginate, donde la sua fama di ‘bacca miracolosa’. Secondo un’antica leggenda Pegaso – il fedele cavallo alato di Ercole – riusciva a volare grazie al fatto che si cibava di foglie di Olivello.

Le proprietà dei “superfrutti”

L’Olivello Spinoso è largamente impiegato per le proprietà rimineralizzanti e toniche; per lo stesso motivo viene utilizzato anche negli stati di inappetenza e astenia, nel trattamento di deficienze immunitarie e nella prevenzione di malattie infettive. Questa pianta è un valido aiuto per rafforzare l’organismo umano in modo da affrontare con più difese gli attacchi del freddo, delle malattie catarrali e influenzali nella stagione invernale. Oltre agli importanti nutrienti già citati, i semi di Olivello contengono minerali quali ferro, calcio, fosforo, magnesio, potassio e zinco. Le sue bacche sono particolarmente ricche di antiossidanti naturali, molecole che contrastano l’attività nociva dei radicali liberi (i principali responsabili dell’invecchiamento cellulare). Proprio per questa elevata concentrazione di molecole antiossidanti, superiore a quella comunemente trovata nei frutti nostrani, le bacche di Olivello sono considerate “superfrutti”. Dalle esse si ottengono succhi e sciroppi, preferibilmente biodimanimici o biologici, ma anche prodotti in campo cosmetico come olio o creme. Il succo che si ottiene per spremitura dal frutto ha un’azione antiossidante, tonica, remineralizzante; mentre l’olio è utilizzato per le sue proprietà cicatrizzanti, riepitilizzanti. L’olio, inoltre, è particolarmente adatto per pelli o capelli danneggiati dal sole o dalla salsedine grazie alle sostanze nutritive in esso contenute. L’Olivello Spinoso non presenta controindicazioni: è sconsigliato solo nel caso di calcolosi renale a causa del suo alto contenuto di vitamina C, che può favorire la precipitazione di ossalati.

Dott Andrea Pitrelli

 

Dr. Andrea Pitrelli
Farmacista antroposofo
Farmacia Duomo – Milano
duomo@cofa.it
www.cofa.it

 

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