Robert Francis Kennedy

 Robert Francis Kennedy  per il centenario a Napoli  celebra i 100 anni dalla nascita 

In occasione del centenario della nascita di Robert Francis Kennedy, Napoli diventa il centro di un ricco programma di iniziative educative e culturali. Il 5 e 6 maggio 2025, la città partenopea ospita eventi dedicati alla figura del senatore statunitense, simbolo globale di giustizia, diritti umani e impegno civico.

L’iniziativa è promossa da Robert F. Kennedy Human Rights Italia, in collaborazione con FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli e l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. L’obiettivo è duplice: celebrare la memoria e l’eredità di RFK e formare una nuova generazione di cittadini consapevoli e attivi nella società.

Il 5 maggio: diritti umani e formazione accademica all’Università L’Orientale

Le celebrazioni prendono il via il 5 maggio 2025 all’Università degli Studi di Napoli L’Orientale, presso Palazzo Corigliano in Piazza San Domenico Maggiore. La giornata si apre alle ore 9:30 con una tavola rotonda sui diritti dei minori, durante la quale si discuteranno temi fondamentali come la lingua, la cooperazione internazionale, i diritti delle donne e la libertà di culto.

Uno dei momenti più toccanti sarà il reading poetico “Diritti Umani in Poesia”, che proporrà testi in diverse lingue per valorizzare il potere universale della parola come veicolo di diritti e valori.

Alle 15:30, la giornata culminerà con la lectio magistralis di Kerry Kennedy, presidentessa onoraria di RFK Human Rights Italia. Al termine, verranno consegnati gli attestati del corso “Human Rights Ambassador” agli studenti che hanno partecipato al programma formativo. Il corso ha formato 28 giovani ambasciatori dei diritti umani, pronti a portare il messaggio di pace e giustizia nei loro contesti di vita e di studio.

 Robert Francis Kennedy 

Il 6 maggio: protagonisti 750 studenti da tutta Italia a FOQUS

Il 6 maggio 2025 le celebrazioni si spostano nella sede di FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli, in via Portacarrese a Montecalvario 69. Qui, oltre 750 studenti provenienti da tutta Italia, in rappresentanza di 30 istituti scolastici tra scuole medie e superiori, si incontrano per presentare i frutti del progetto nazionale “Cittadinanza attiva e impegno civico: l’attualità della figura di Robert F. Kennedy a 100 anni dalla nascita”.

Il progetto, inserito nel quadro dell’Educazione Civica prevista dalla Legge 92/2019, ha coinvolto i ragazzi nella realizzazione di opere artistiche ispirate alla figura e ai valori di RFK. Spettacoli teatrali, poesie, cortometraggi, disegni e canzoni sono solo alcune delle espressioni creative che i giovani hanno usato per reinterpretare il messaggio del senatore.

Questa partecipazione massiccia dimostra come le nuove generazioni considerino ancora Kennedy un faro di ispirazione morale e civile, capace di parlare anche al loro tempo.

Kerry Kennedy: “Napoli capitale del cambiamento attraverso i giovani”

Kerry Kennedy, presidentessa onoraria di Robert F. Kennedy Human Rights Italia, ha espresso grande soddisfazione per l’impatto delle attività svolte a Napoli:

“Siamo impegnati quotidianamente per la difesa dei diritti umani, sia in Italia che a livello internazionale. Per costruire un mondo più giusto e pacifico bisogna partire dai giovani, coinvolgendoli nelle scuole, nelle università e nelle istituzioni. La formazione dei nuovi ambasciatori dei diritti umani all’Università L’Orientale è una straordinaria opportunità per portare messaggi di pace da Napoli al mondo intero.”

Il valore educativo delle iniziative secondo gli organizzatori

Federico Moro, Segretario Generale di RFK Italia, ha sottolineato l’importanza della sinergia tra scuola e famiglia:

“Vedere così tanti giovani dibattere su temi cruciali come i diritti e la giustizia è motivo di grande orgoglio. La scuola, insieme alla famiglia, è il luogo in cui si costruisce il futuro. Puntiamo ad ampliare le collaborazioni con il mondo scolastico per diffondere la cultura della pace e dell’impegno.”

Roberto Tottoli, Rettore dell’Università L’Orientale, ha dichiarato:

“Alla nostra storica vocazione per la formazione diplomatica, aggiungiamo ora la preparazione di giovani ambasciatori dei diritti umani. È una missione coerente con i valori del nostro Ateneo: rispetto, conoscenza e dialogo interculturale.”

Renato Quaglia, direttore di FOQUS, ha infine ribadito il ruolo del centro nei processi di inclusione:

“FOQUS promuove da sempre l’educazione civica come strumento di inclusione e partecipazione attiva. Accogliere centinaia di studenti nei Quartieri Spagnoli per riflettere su RFK significa valorizzare l’incontro tra memoria storica e creatività giovanile.”

Le due giornate napoletane rappresentano non solo una commemorazione, ma una rinascita del pensiero e dell’azione di Robert Kennedy. A 100 anni dalla nascita, il suo messaggio continua a ispirare nuovi percorsi educativi, a rafforzare il senso civico dei giovani e a creare ponti tra generazioni, culture e territori.

Il centenario di Robert F. Kennedy a Napoli non è solo un evento celebrativo, ma un punto di partenza per costruire una società più equa, partecipata e solidale, nel nome dei diritti umani e della dignità di ogni persona.

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