Sigfrido Ranucci, conduttore storico del programma d’inchiesta Report (Rai 3), è stato audito oggi dalla Commissione Cultura del Parlamento Europeo dopo aver denunciato un tentativo di “censura politica” da parte del Governo Meloni. La discussione riguarda una circolare interna Rai che imporrebbe un controllo preventivo sui servizi del programma, in particolare quelli su temi sensibili come migrazioni, appalti pubblici e accordi con Paesi extra-UE.
Cosa è successo?
- La circolare Rai: secondo Ranucci, il documento (mai formalmente pubblicato) richiederebbe alla direzione di Rai News di verificare le fonti delle inchieste prima della messa in onda, con possibili “modifiche” su richiesta del CdA.
- Il caso scatenante: la denuncia arriva dopo un’inchiesta di Report su fondi europei deviati in Calabria, con coinvolgimento di esponenti di Fratelli d’Italia.
Il Governo avrebbe definito il servizio “diseducativo”. - La convocazione UE: l’eurodeputata PD Brando Benifei ha promosso l’audizione, chiedendo alla Commissione di verificare “violazioni della libertà di stampa”.
Le reazioni
- Governo italiano: fonti di Palazzo Chigi smentiscono pressioni:
“La Rai è autonoma, si tratta di normali controlli editoriali”. - Opposizione: il segretario del PD Elly Schlein parla di “attacco alla democrazia”;
il M5S annuncia un’interrogazione parlamentare. - Giornalisti: la FNSI (sindacato stampa) lancia un appello: “Segnale allarmante per l’informazione pubblica”.
******
Note
- Libertà di stampa
L’UE ha già aperto procedure per il declino della libertà dei media in Ungheria e Polonia. L’Italia rischia di finire nel mirino. - Rai sotto accusa
È l’ultimo di una serie di casi, dopo le polemiche sul rientro di Amadeus e la nomina del DG Roberto Sergio (vicino alla maggioranza).
- Cosa prevede la legge europea
L’Art. 2 del Trattato UE impone il rispetto dello “stato di diritto”, inclusa l’indipendenza dei media. Sanzioni sono possibili ma raramente applicate. - Precedenti in Italia
Nel 2024, Report aveva subito tagli al budget dopo un’inchiesta su un ministro.
Fonti: ANSA, Repubblica, Il Fatto Quotidiano