Terme di Saturnia Natural Destination Floating sulla Sorgente Termale

L’essenza del benessere tra acque millenarie e paesaggi toscani: le Terme di Saturnia

Saturnia non si visita: si ascolta. Camminando tra le colline della Maremma, il silenzio ti avvolge e ti guida verso un luogo dove il tempo si distende, e la terra racconta. Qui sgorga una sorgente millenaria, a 37,5°C, dopo un viaggio sotterraneo lungo 40 anni: pura, ancestrale, benefica.
Da secoli – da Papi a Generali, da contadini a sognatori – anime di ogni epoca si sono immerse nelle Terme di Saturnia per cercare quiete, salute e rinnovamento. Oggi, questa esperienza diventa ancora più completa: un resort 5 stelle, un campo da golf premiato, una SPA iconica e un territorio che incanta con arte, gastronomia e natura.

Un’acqua che guarisce, una terra che accoglie
La sorgente termale è il cuore pulsante di un parco naturale di 120 ettari, tra i più grandi d’Europa. L’acqua è ricca di Saturnia Bioplancton®, un’alga maturata spontaneamente, dalle forti proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e dermatologiche. Immergersi significa abbandonare il superfluo e ritrovare il proprio centro.

Il Metodo Saturnia: 5 vie per rinascere
Terme di Saturnia è molto più di relax. È longevity naturale, grazie a un programma integrato che include:

  • medicina specialistica
  • alimentazione consapevole
  • trattamenti spa e termali innovativi
  • movimento in armonia con l’ambiente
  • riequilibrio energetico secondo la naturopatia
  • Ogni percorso è unico, costruito sulla persona.

Golf e wellness: armonia sportiva nella natura alle Terme di Saturnia

Il Golf Terme di Saturnia è un’estensione del benessere. Il campo da 18 buche campionato GEO Certified, progettato da Ronald Fream, si estende su 70 ettari collinari, e ha ottenuto i premi “Impegnati nel Verde” e “GEO certified” per la gestione sostenibile. Ora al centro di un ambizioso piano di rinnovo, diventa uno dei punti cardine del turismo slow e rigenerante, in sintonia con progetti di alto profilo come La Dolce Vita – Orient Express.

Lezione campo pratica Terme di Saturnia

Il golf qui non è solo sport: è stile di vita consapevole, eleganza, contatto con la terra.

I sapori della Maremma e il piacere della tavola

La gastronomia locale si racconta nei due ristoranti del resort:

  • 1919 Restaurant: il più antico della Maremma, con una cucina elegante e raffinata
  • La Stellata | Country Restaurant: autentico e conviviale, incastonato nella campagna

E fuori dal resort, si aprono cantine storiche, trattorie tradizionali, piatti come la acquacotta o il cinghiale in umido, vini come il Morellino di Scansano, che parlano il dialetto della terra.

Una terra che non smette di stupire
Saturnia è porta di borghi poetici:

  • Pitigliano, sospesa sul tufo
  • Sovana, misteriosa e etrusca
  • Montemerano, un labirinto di pietra e fiori
  • le Cascate del Mulino, un sogno in movimento

Sentieri di trekking, passeggiate a cavallo, eventi culturali e mercatini rendono questa terra una destinazione esperienziale, dove il tempo è scandito dai sensi.

Victor Fitz x Terme di Saturnia

Eccellenza riconosciuta, fedeltà conquistata
Il Resort è affiliato a The Leading Hotels of the World e ha ricevuto:

  • 1° posto in Italia, 7° in Europa agli UK Condé Nast Readers’ Choice Awards 2024
  • Inserimento nella Top 5 Spa Resort 2022 e 2023 di Travel + Leisure

Ma il riconoscimento più grande è la fedeltà degli ospiti, che da decenni scelgono Saturnia come rifugio del cuore.

Un gruppo, una visione: Terme & Spa Italia
Terme di Saturnia fa parte del gruppo Terme & Spa Italia, che raccoglie le eccellenze termali del paese — da Chianciano a Monticello, fino a De Montel – Terme Milano — per portare avanti una nuova idea di benessere integrato, fatta di esperienze, protocolli e innovazione.

Vieni a Saturnia, ritorna a te stesso

Natura, salute, storia, eleganza. Terme di Saturnia non è una semplice fuga: è un viaggio verso casa, dove il corpo si rigenera e lo spirito si distende.

Articolo precedenteDark Airbnb travel: 8 chilling experiences
Articolo successivoTrota e Verdicchio: Sefro celebra territorio e talento