XXV Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea
Parma, 23 settembre – 7 novembre 2015
Domenica 11 ottobre 2015
Teatro Farnese, ore 20:30
Neue Vocalsolisten Stuttgart
- Johanna Zimmer, soprano
- Susanne Leitz-Lorey, soprano
- Truike van der Poel, mezzosoprano
- Martin Nagy, tenore
- Guillermo Anzorena, baritono
- Andreas Fischer, basso
- Evis Sammoutis (1979)
- Sculpting air (2013)
per cinque voci
- Heinz Holliger (1939)
- nicht Ichts – nicht Nichts (2010-2011)
per quattro voci
- Karlheinz Stockhausen (1928-2007)
- Menschen, hört da “Mittwoch aus Licht” (1995-1997)
per sei voci
- Claude Vivier (1948-1983)
- Love Songs (1977)
Un teatro vocale, un teatro che è manifestazione dell’amore e dell’esistenza: è il programma proposto dall’ensemble di Stoccarda Neue Vocalsolisten nel quarto concerto di Traiettorie, l’11 ottobre alle ore 20:30 ancora una volta nella meravigliosa aula di Teatro Farnese, che quest’anno ospita sei degli undici appuntamenti della rassegna internazionale di musica moderna e contemporanea giunta alla venticinquesima edizione.
Fondato nel 1984 e con alle spalle l’esecuzione di più di duecento brani dei maggiori compositori dell’ultimo mezzo secolo, l’ensemble Neue Vocalsolisten Stuttgart è composto da sette esecutori che rivolgono la propria attenzione principalmente alla musica teatrale e alla musica performativa in interazione con elettronica, visual art, letteratura e video.
A Teatro Farnese tornano per la quarta volta nella rassegna organizzata dalla Fondazione Prometeo con un programma per sei voci che affianca brani di Sammoutis, Holliger, Stockhausen e Vivier.
Del trentaseienne cipriota Evis Sammoutis eseguiranno Sculpting air, brano del 2013 per cinque voci, scritto apposta per Neue Vocalsolisten, in cui i testi di Omero, Ovidio e Shakespeare (la scena finale di Otello), sono resi impalpabili da suoni aerei, soffi, ululati entro tubi, che rendono l’atmosfera misteriosa e straniante.
A seguire, nicht Ichts – nicht Nichts (2010-2011) di Heinz Holliger per quattro voci, dieci pezzi basati sui distici paradossali ed enigmatici del poeta tedesco del XVII secolo Angelus Silesius, in cui il tema mistico diventa nella musica di Holliger gesto fisico del tempo inesorabile e beffardo.
Di Stockhausen l’ensemble vocale eseguirà Menschen, hört da Mittwoch (1997), terza opera del colossale ciclo Licht, nel quale un sestetto canta un’esortazione all’ascolto inteso come unione degli spiriti. Tema di conciliazione e d’amore è anche quello delle Love Songs del canadese Claude Vivier (1948-1983), una singolare composizione del 1977 nella quale, su testi di celebri autori, gli stereotipi sublimi dell’amore sono portati su un piano di brutale e a tratti ironica quotidianità attraverso suoni di ogni genere.
Biglietteria
Biglietteria il giorno del concerto presso il Teatro Farnese (P.le della Pilotta, 15) a partire dalle ore 19:30, con possibilità di prenotazione telefonica ai recapiti della Fondazione Prometeo: i biglietti prenotati telefonicamente si potranno ritirare la sera stessa presentandosi con utile anticipo.
Fondazione Prometeo: tel. 0521 708899 – 348 1410292, e-mail: info@fondazioneprometeo.org
- Costi dei biglietti
- Intero: € 15
- Ridotto generico: € 10 (over 65)
- Ridotto studenti: € 5 (studenti universitari e del Conservatorio)
- Omaggio: under 18 e titolari FP Card