Le Strade dei Forti: il nuovo cammino tra storia, natura e identità nel cuore del Pinerolese
Nel cuore delle Alpi Cozie, dove il Piemonte incontra la Francia, nasce un progetto che trasforma antichi confini in ponti di bellezza e memoria. Si chiama Le Strade dei Forti, ed è molto più di un cammino escursionistico: è un viaggio lento e consapevole, che attraversa paesaggi mozzafiato, borghi fioriti e fortificazioni alpine, con l’obiettivo di riscoprire il territorio e le sue radici.
Dal 1° agosto 2025, escursionisti e cicloturisti potranno percorrere questo nuovo itinerario, inserito nella piattaforma nazionale Cammini d’Italia, che si sviluppa lungo 224 chilometri e 13 tappe tra le valli Chisone, Germanasca e Pellice, toccando alcuni dei luoghi più suggestivi del Pinerolese.
Un cammino tra forti, vigneti e borghi incantati
Il percorso parte dal fiume Po, a Villafranca Piemonte, e si snoda tra pianure coltivate, castelli, vigneti eroici e borghi storici come Usseaux, uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Si attraversa la città di Pinerolo, con il suo centro medievale e la tradizione cavalleresca, per poi salire verso le vette alpine lungo la spettacolare Strada dell’Assietta, fino al maestoso Forte di Fenestrelle, la più grande struttura fortificata d’Europa e la seconda costruzione in muratura al mondo dopo la Grande Muraglia Cinese.
Il Monviso, con la sua silhouette inconfondibile, accompagna il camminatore lungo tutto il tragitto, simbolo e faro di questo viaggio. Le Strade dei Forti si propone come un’esperienza immersiva, capace di coniugare natura, cultura e spiritualità.
Strade dei Forti, turismo lento e sostenibile: un’esperienza autentica
Le Strade dei Forti promuove un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali. Il cammino è pensato per chi desidera rallentare, incontrare, ascoltare e vivere il territorio in modo autentico. Ogni tappa è un’occasione di scoperta: dai laghi alpini alle cascate, dalle miniere di talco alle dimore storiche, dalle tradizioni valdesi alla cucina locale.
Il progetto è stato sviluppato dal Consorzio Turistico Pinerolese e Valli, in collaborazione con enti locali e operatori del territorio, e offre una rete di servizi completa:
- 17 strutture convenzionate per il pernottamento
- 18 punti ristoro tra rifugi, agriturismi e ristoranti
- 7 partner di servizi per trasporto bagagli, guide escursionistiche e attività per famiglie
La credenziale del camminatore: un diario di viaggio
Elemento distintivo del cammino è la credenziale, un documento che accompagna il viaggiatore e raccoglie timbri, incontri e chilometri percorsi. Può essere ritirata presso gli uffici turistici di Pinerolo o spedita a casa, e dà diritto a sconti sulle strutture convenzionate e all’accesso gratuito per un mese alla versione Pro dell’app Outdooractive, utile per orientarsi anche offline.
Insieme alla credenziale, i camminatori ricevono una surprise bag con gadget e strumenti utili per il percorso.
Trekking tematici: tre esperienze per ogni stagione
Per chi preferisce itinerari più brevi, il Consorzio propone tre trekking tematici:
- Trekking dell’Assietta: 59,6 km tra le strade militari più alte d’Europa, tra Val Chisone e Val Susa. Durata 4 giorni, difficoltà media.
- Trekking Sotto/Sopra: 13 laghi, cascate e miniere di talco nelle Valli Valdesi. Durata 4 giorni, difficoltà medio-facile, adatto alle famiglie.
- La Grande Muraglia Piemontese: tra borghi storici e il Forte di Fenestrelle. Durata 4 giorni, difficoltà medio-facile, ideale per escursionisti curiosi e famiglie.
Informazioni e prenotazioni
Per organizzare il cammino, prenotare pernottamenti o servizi aggiuntivi, ci si può rivolgere a:
- Ufficio Turismo Torino e Provincia – Via del Duomo 1, Pinerolo
- Consorzio Turistico Pinerolese e Valli – Via Mazzini 30, Pinerolo | +39 331 3901745 | info@turismopinerolese.it
Il sito ufficiale lestradedeiforti.it offre mappe, descrizioni delle tappe, proposte per famiglie e informazioni aggiornate.
Un cammino per unire ciò che un tempo divideva
Le Strade dei Forti nasce in una terra di confine, dove le fortificazioni servivano a difendere e separare. Oggi, quel patrimonio diventa occasione di incontro, conoscenza e condivisione. Un cammino che unisce paesaggi, culture e storie, e che invita a riscoprire il valore del viaggio lento, a piedi o in bici, tra le meraviglie del Pinerolese.