…a cura della dr.ssa Angela Minutillo Bertanza
Oggi vi parlo del rimedio chiamato” Belladonna”, basato sulla pianta di cui troverete interessanti e curiose informazioni in queste pagine. È un rimedio ad ampia azione adatto per problemi in cui c’è una forte stimolazione del sistema nervoso, malattie con congestione localizzata o generalizzata i cui sintomi compaiono in modo acuto, improvviso e violento, accompagnati dall’arrossamento, da sensazione di calore, bruciore e dolore pulsante, da ipereccitabilità di tutti i sensi, spesso da febbre a volte accompagnata da delirio e allucinazione.È adatto anche per qualsiasi problema, esterno o interno al corpo, che si manifesta con tumefazione (gonfiore) rapida. È un rimedio indicato nei bambini, nelle donne, nei soggetti pletorici, energici, esuberanti e piuttosto eccitabili. I sintomi migliorano in una camera calda, con il riposo, stando in posizione eretta, mentre peggiorano al tatto, con il movimento, con gli urti, con il rumore, stando sdraiati, con le correnti d’aria, scoprendosi il corpo, con la luce, di notte, con il taglio dei capelli. Belladonna è pertanto particolarmente indicato per coloro che sono molto sensibili al freddo, che non sopportano di scoprirsi. Il dolore si manifesta con fitte che vanno dall’alto verso il basso e compaiono dopo aver preso freddo alla testa. Altra caratteristica di Belladonna è che il soggetto non può rimanere coricato sul fianco malato, sulla parte infiammata.
Il tipo Belladonna. Nella maggior parte dei casi si tratta di donne e bambini con carnagione e capelli chiari, occhi azzurri, nervosi con tendenza alle convulsioni. Gli aspetti più caratteristici della sua personalità sono: un’intensa carica passionale, l’esuberanza, la bontà d’animo e un buon controllo: è normalmente una persona gradevole e di compagnia. Quando però si ammala si trasforma in una persona eccitabile ed emotivamente labile, impulsiva, aggressiva, che facilmente perde l’autocontrollo.
Impiego. Uno degli usi più comuni di questo rimedio è per le affezioni dell’apparato respiratorio; è anche il rimedio delle malattie esantematiche dei bambini, con eruzioni che si diffondono rapidamente. In ragione della similitudine dei sintomi viene impiegato principalmente per le seguenti patologie: faringiti e rinofaringiti, tracheobronchiti e tonsilliti; febbre durante l’influenza, convulsioni infantili da febbre elevata; cefalea vasomotoria violenta, pulsante tipica del medicinale; delirio, allucinazioni, ipersensibilità al rumore e alla luce intensa. È utilizzata anche in caso di patologie croniche nei pazienti che presentano sintomi intensamente dolorosi che compaiono nei periodi di cambio ormonale come durante menarca, menopausa o gravidanza.
SPECIALISTA IN PEDIATRIA – OMEOPATA UNICISTA
STUDI: Milano, Via Eustachi 40 – Segrate, Via dell’Orchidea 8
Telefono: 02-2131008, e-mail: angela.minutillo@fastwebnet.it