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V°FIERA DEL MIELE

TORINO -Piazza Carlo Felice e Via Roma

11-12 dicembre 2010

 

TORINO:Vetrine colorate, negozi aperti al pubblico, luci d’artista, dolci suoni natalizi e sapori delicati sono solo alcuni particolari della cornice nel centro di Torino in cui si realizza la quinta Grande Fiera del Miele. L’Associazione produttori Agripiemonte miele è lieta di presentare questa edizione particolarmente ricca di appuntamenti e di sorprese per i visitatori. Il cuore della città, il secondo week end di dicembre, tra piazza Carlo Felice e via Roma è dedicato al NETTARE DEGLI DEI: il Miele.  Giunta alla sua quinta edizione, la Grande Fiera del Miele che nel 2009 ha attirato oltre 40.000 visitatori, presenta anche per questa edizione una ricca e curata selezione degli espositori. Protagonista assoluto il miele piemontese, senza dimenticare le altre regioni italiane. Saranno presenti come sempre gli apicoltori piemontesi con il marchio MielAlpi, non mancheranno, in rappresentanza dei mieli italiani, gli apicoltori ospitati da altre 5 regioni, infatti presenti apicoltori provenienti dalla Valle d’Aosta, la Lombardia, la Toscana, l’Abruzzo e la Sicilia. Novità di questa edizione la presenza di un giovane apicoltore che vuole promuovere l’Apicoltura Urbana, infatti sta mettendo a punto un progetto da presentare alle Autorità competenti della Città di Torino per ottenere l’approvazione per questa interessante iniziativa già avviata in metropoli come Londra e Parigi. La qualità del miele proposto in fiera viene garantita dal marchio MielAlpi marchio di garanzia creato e registrato dall’Associazione Produttori Agripiemonte miele per garantire genuinità e qualità. Il marchio MielAlpi garantisce un miele ottenuto nel massimo rispetto delle qualità naturali che vengono mantenute attraverso un semplice processo di estrazione. “Lo scopo della manifestazione è quello di presentare al pubblico il prodotto miele, in particolare quello piemontese, senza però dimenticare il miele italiano – spiega il Presidente di Agripiemonte miele Rodolfo Floreano – Solo attraverso una corretta informazione, corredata di dimostrazioni “dal vivo” e di percorsi che “educano all’assaggio” e al riconoscimento dei mieli di qualità, sarà possibile promuovere il prodotto e permettere al miele di entrare a pieno titolo nel paniere del consumatore medio del nostro Paese. Vorrei ringraziare – conclude Floreano – l’Assessore al Commercio del Comune di Torino, Alessandro Altamura, che ha creduto in noi fin dal primo anno permettendoci di organizzare la fiera nel centro della città”.  Inoltre come di consueto troveremo espositori con i “Prodotti del Paniere” della Provincia di Torino, un “Presidio Slow Food” oltre a selezionati artigiani con prodotti tipici ed artigianali.  Ricco il programma con molti appuntamenti ed iniziative, educazione all’assaggio del miele tenuta da esperti in analisi sensoriale del miele iscritti all’Albo, degustazioni gratuite, dimostrazioni dal vivo di smielatura, attrazioni e giochi per i più piccoli con il clown vestito da ape itinerante per tutta la fiera.

                

IL PROGRAMMA

 

SABATO 11 DICEMBRE 2010

Alle ore 9.30 prevista l’apertura della Fiera con Inaugurazione ufficiale alla presenza delle Autorità prevista per le ore 11.00. Tanti gli appuntamenti, presso il padiglione di piazza Lagrange dalla presentazione di mini corsi di degustazione, alla dimostrazione pratica di smielatura con distribuzione di opuscoli informativi sul miele del Piemonte, sulle sue qualità e sulle sue applicazioni in cucina. Gadgets ed assaggi gratuiti di prodotti trasformati con il miele. Dalle ore 14.30 emozionante animazione per i bambini con l’ape-giocoliere che sorprenderà i più piccoli ed affascinerà i più grandi con giochi acrobatici, di sicuro effetto la camminata sui trampoli per tutto il percorso della Fiera. Alle ore 15 il primo appuntamento presso il padiglione di piazza Lagrange del corso “educazione all’assaggio del miele”  Alle ore 16 si ripete il corso di educazione all’assaggio, mentre alle ore 17 si potrà assistere all’affascinante dimostrazione dal vivo della pratica di smielatura con un viaggio per scoprire il fantastico mondo delle api. Tutti i corsi di degustazione e le dimostrazioni di smielatura sono gratuiti e saranno curati dai tecnici apistici di Agripiemonte miele.

La chiusura della Fiera è prevista per le ore 19.00

 

DOMENICA 12 DICEMBRE  2010

Alle 9.30 prevista l’apertura della Fiera. Alle ore 11 presso il padiglione di piazza Lagrange il primo appuntamento con la smielatura dal vivo e con il viaggio alla scoperta delle api. Alle 14.30 si intrattengono grandi e piccini con l’ape-clown giocoliere Alle ore 15.00 il primo corso di degustazione riproposto alle ore 16 -alle ore 17 si assiste nuovamente al processo di smielatura dal vivo. Tutti gli eventi saranno gratuiti. Alle 19 è prevista la chiusura della Fiera.

 

NUOVO RECORD DI PRODUZIONE IN PIEMONTE

Nuovo record per il miele in Piemonte: nel 2010 la produzione ha raggiunto le 6.000 tonnellate, riconfermando il dato eccezionale del 2009.I circa 120.000 alveari distribuiti nella nostra regione (in tutta Italia ce ne sono 1.200.000, ed il Piemonte vanta il 10% del totale) hanno dato quindi ottime rese: eccellenti per qualità e quantità soprattutto le produzioni di tiglio, acacia, castagno abbondanti le produzioni di alta montagna e buona la produzione di melata di bosco. È stata quindi un’altra annata eccezionale per i 3.500 apicoltori piemontesi che hanno tenuto il primato nazionale per il secondo anno.Ma il 2010 si conferma in tutta Italia l’anno del miele: infatti il consumo risulta ancora di 600 grammi a testa,ed è un trend in aumento dall’anno scorso; oltre che la produzione si confermano anche i consumi. I produttori italiani hanno raccolto quest’anno 40.000 tonnellate di miele per un valore stimato che, compreso l’indotto, ammonta a 70 milioni di Euro annui.

               

PROPRIETA’ DEL MIELE

Come alimento il miele può essere visto come una fonte di zuccheri semplici e per questo è un cibo altamente energetico e dolcificante. Il miele è formato quasi esclusivamente da zuccheri: questi infatti rappresentano dal 95 a più del 99 % della sostanza secca e gli zuccheri semplici, fruttosio e glucosio, ne costituiscono la maggior parte (85-95 %), generalmente con prevalenza del primo. Le proprietà fisiche e nutrizionali del miele sono dovute in gran parte a questa composizione e, in particolare, all’alto contenuto in fruttosio.La ricchezza del fruttosio conferisce al miele alcune proprietà che gli altri alimenti dolci non hanno. Il miele, essendo ricco non solo di zuccheri, ma anche di enzimi, vitamine e Sali minerali, si può considerare un alimento dall’alto valore nutritivo e biologico adatto, pertanto, all’alimentazione di tutta la

 

 

Fonte: UffStampApicoltoriItalini.

 

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