Anteprima Mondiale di “Il suo nome era Amleto”: Film Uzbeko alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia
La Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2025 ospiterà un evento cinematografico straordinario: l’anteprima mondiale del film “Il suo nome era Amleto” (Ego zvali Gamlet), opera prima del regista uzbeko German Sadchenkov.
Dettagli dell’Evento Cinematografico
Data e Orario: Martedì 26 agosto 2025, ore 18:00
Location: Sala Grande del Multisala Rossini di Venezia (San Marco 3997)
Evento: Anteprima mondiale in concomitanza con la 82. Mostra del Cinema
Lingua: Versione originale con sottotitoli italiani
Ospiti speciali e delegazione ufficiale
All’anteprima mondiale saranno presenti:
- German Sadchenkov (regista)
- Ruslan Saliev (produttore)
- Membri selezionati del cast artistico
- Delegazione ufficiale dell’Uzbekistan
“Il suo nome era Amleto”: Prima Produzione Cinematografica Uzbeka di Rilievo internazionale
Il film uzbeko rappresenta un traguardo storico per il cinema dell’Asia Centrale, essendo la prima e più importante produzione cinematografica realizzata in Uzbekistan negli ultimi anni.
Produzione e location
Casa di Produzione: BWG Blue White and Green Production
Produttore: Ruslan Saliev
Location: Interamente girato a Buchara, Uzbekistan
Durata: 135 minuti
Paese: Uzbekistan
Trama e concept artistico: una nuova interpretazione di Amleto
Genere e approccio cinematografico
“Il suo nome era Amleto” si presenta come una black comedy che propone una rivoluzionaria reinterpretazione del capolavoro shakespeariano. Il regista German Sadchenkov ha sviluppato un approccio innovativo che scompone il dramma originale senza modificarne il plot fondamentale.
“Il suo nome era Amleto”: sinossi del film
Il protagonista è un regista teatrale in crisi creativa, le cui opere complesse non trovano più riscontro nel pubblico contemporaneo. Immerso in un mondo artistico in declino, dove “non esistono eroi in carne e ossa, cattivi veri e sentimenti autentici”, il personaggio principale sprofonda nei meandri del proprio subconscio.
Elementi narrativi chiave:
- Conflitto tra arte elevata e commercialità
- Trasposizione dei personaggi shakespeariani nella realtà contemporanea
- Esplorazione del rapporto tra creatore artistico e società moderna
- Metamorfosi psicologica del protagonista in Amleto
Innovazioni artistiche e narrative
Prima Volta nella Storia del Cinema: Orazio Donna
Per la prima volta nella storia cinematografica, il personaggio di Orazio viene interpretato da una donna, l’attrice Tatiana Grigorieva. Questa scelta registica sottolinea l’ambiguità del personaggio e offre nuove prospettive interpretative al rapporto Amleto-Orazio.
Influenze letterarie multiple
La sceneggiatura, sviluppata dal regista in oltre cinque anni di lavoro, integra:
- Tragedia shakespeariana originale
- Dialoghi platonici
- Omaggio finale alla Divina Commedia di Dante
“Il suo nome era Amleto”, cast e crew: talenti internazionali per il Cinema uzbeko
Cast artistico principale
Mikhail Safronov – Amleto (protagonista)
Tatiana Grigorieva – Orazio (interpretazione rivoluzionaria)
Nastasya Kerbengen – Ofelia
Anna Bagmet – Gertrude, la Regina
Evgeny Kamenkovich – Lo Spettro
Marifathon Umarova – Ofelia (ruolo aggiuntivo)
Staff tecnico professionale
Regia e Sceneggiatura: German Sadchenkov
Direttore della Fotografia: Vlad Doroshev
Montaggio: Lee Mon
Scenografia: Oleg Upilkov
Musiche Originali: Oleg Vasiliev
Costumi: Elena Chugunova
German Sadchenkov: profilo del regista russo-uzbeko
Background Formativo e Professionale
German Sadchenkov (nato nel 1963) rappresenta una figura poliedrica del panorama artistico internazionale:
Formazione accademica:
- Scuola di Cinema VGIK (Mosca)
- Istituto Teatrale GITIS (Mosca)
- Specializzazione in Italia presso Opera Line Bologna (Regia Teatro Musicale)
Esperienza teatrale e cinematografica
Collaborazioni Teatrali Prestigiose:
- Teatro Accademico dell’Operetta di Mosca
- Teatro Musicale Accademico Stanislavskij e Nemirovich-Danchenko
- Moscow City Ballet
- Trinity Films
Filmografia selezionata
Sadchenkov vanta oltre 30 documentari di storia e attualità, molti realizzati in coproduzione Italia-Russia:
Opere recenti significative:
- “Quando la morte arrivò a Baghdad” (2022) – Fiction
- “Opera Assoluta. Capolavoro” – Documentario teatrale con personalità dell’arte internazionale
- “Il rumore delle gocce sul vetro” (2019) – Fiction
Significato culturale: Cinema uzbeko sulla scena internazionale
L’anteprima mondiale di “Il suo nome era Amleto” rappresenta un momento storico per il cinema dell’Asia Centrale. La presenza alla Mostra di Venezia conferma la crescente attenzione internazionale verso produzioni cinematografiche provenienti da paesi emergenti nel panorama audiovisivo globale.
Impatto per l’industria cinematografica uzbeka
Questo film uzbeko segna una svolta significativa:
- Prima produzione uzbeka di calibro internazionale degli ultimi anni
- Opportunità di visibilità sulla scena europea
- Ponte culturale tra Oriente e Occidente attraverso il linguaggio cinematografico universale
L’anteprima mondiale del film “Il suo nome era Amleto” di German Sadchenkov si terrà 26 agosto ore 18.00 Multisala Rossini – San Marco 3997, Venezia












