segni di bellezza
Segni Di Bellezza

Segni di Bellezza: prosegue la sua stagione con il secondo imperdibile concerto in programma per sabato 28 febbraio alle 21.00 nell’incantevole Basilica milanese di Sant’Eustorgio, luogo di spiritualità e icona della bellezza architettonica romanica.

Dopo l’esordio del 5 gennaio con il concerto per l’Epifania, che ha inaugurato la stagione musicale, la città di Milano, con il prezioso quanto indispensabile appoggio di Don Giorgio Riva, parrocco della Basilica, si prepara ad accogliere con altrettanto successo il concerto per la Quaresima.

Verrà eseguito il celeberrimo Stabat Mater di G.B Pergolesi e il concerto n 1 in fa minore per archi di Francesco Durante.

Segni di Bellezza ricorda il potere evocativo del signum, che rimanda al segno visibile o sensibile di qualcosa, in questo senso il segno è il connubio tra la musica e l’Arte, un’unione indelebile pronta a lasciare un’impronta nell’animo dell’ascoltatore che si lascerà guidare dalle vibrazioni sensoriali.

“Rara è la capacità di lasciarsi ferire dalla bellezza. Una ferita che diventa feritoia, aperta su quell’infinito e quell’eterno verso cui si tende” (Cit Gianfranco Ravasi)

L’intento è quello di proporre momenti di musica che vadano al cuore dell’ascoltatore. E’ in questi “segni di bellezza” che si esprime il desiderio dell’infinito insito dell’uomo e il tentativo dell’artista di svelare il senso recondito delle cose.

Aprirà la serata il Prof. Andrea Del Guercio, docente all’Accademia delle Belle Arti di Brera di Milano e coordinatore del Dipartimento di Arti e Antropologia del Sacro, che commenterà una delle opere d’arte della Basilica.

Si tratta dell’Ancona della Passione che si trova sull’Altare Maggiore, un’opera fortemente legata al tema della Quaresima, costituita da un grande dossale marmoreo suddiviso in nove bassorilievi. L’opera, commissionata appositamente per l’altare di Sant’Eustorgio, da Gian Galeazzo Visconti, fu realizzata tra il 1395 ed il 1402 dai maggiori scultori lombardi dell’epoca, tra cui spiccano il nome e la mano di Jacopino da Tradate.

Dopo il momento dedicato all’arte seguirà il concerto con l’accompagnamento vocale del soprano Marinella Pennicchi, forte conoscitrice della musica barocca e pre-romantica, divenuta nota alla critica internazionale per la partecipazione alla storica registrazione del Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi in San Marco a Venezia con gli English Baroque Soloists e la direzione di Sir John Eliot Gardiner, e del mezzo soprano Marzia Castellini. L’Orchestra Carlo Coccia, che recentemente ha festeggiato il ventennale di attività, sarà presente nella sua formazione da camera condotta dal maestro Michele Brescia, direttore artistico e musicale della stagione.

segni di bellezza orchestra

L’evento, per l’alto valore culturale, ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Milano. Questa rassegna è una opportunità per rendere questo luogo fruibile a tutti – agli amanti della musica di qualità o a coloro che sono interessati alla storia dell’arte cittadina, ai credenti e non, è un dialogo intimo con il linguaggio universale della musica che nutre da millenni la nostra esistenza.

I prossimi appuntamenti con Segni di Bellezza saranno: il 26 marzo, il 25 aprile e il 13 giugno 2015.

Ingresso libero

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