Analisi, tendenze e previsioni di settore del mercato idrosanitario italiano
Il mercato idrosanitario italiano attraversa una fase di contrazione dopo anni di crescita sostenuta. Nel 2024 il segmento degli impianti idrotermosanitari negli edifici ha perso un altro 2% in termine di valore della produzione, evidenziando le difficoltà del comparto in un contesto economico complesso.
Il 2025 si prospetta come un anno di transizione critica per il mercato idrotermosanitario europeo, dove la contrazione degli incentivi dovrà essere compensata da politiche industriali mirate e da un salto tecnologico nelle soluzioni sostenibili. Il settore, che rappresenta una quota significativa del PIL nazionale, sta affrontando nuove sfide ma mantiene prospettive di rilancio.
Panoramica del mercato idrosanitario italiano
Il settore idrosanitario in Italia comprende la produzione, distribuzione e installazione di impianti idrotermosanitari, climatizzazione, sanitari e sistemi di riscaldamento. Un comparto strategico per l’economia nazionale che negli ultimi anni ha vissuto fasi alterne di crescita e contrazione.
Il settore rappresenta il 2,1% del PIL nazionale e coinvolge migliaia di imprese distribuite su tutto il territorio, dalla grande industria manifatturiera alle piccole realtà artigianali locali.
Andamento del mercato 2020-2024: tra boom e flessione
La crescita post-pandemia (2020-2022)
Il settore e l’intera filiera degli idrotermosanitari ha avuto un boom a partire dalla seconda metà del 2020 e le previsioni di chiusura del 2021 parlano di una crescita dei fatturati vicina al 21%. Questo periodo di espansione è stato trainato principalmente da:
- Incentivi fiscali (Superbonus 110% e altri bonus edilizi)
- Aumento della domanda di ristrutturazioni domestiche
- Crescente attenzione all’efficienza energetica
- Investimenti nel settore delle costruzioni
Marzo 2022 fa registrare un incremento dei fatturati del 30,28% rispetto a marzo 2021. Il primo trimestre 2022 fa segnare, a sua volta, un +27,25%, rappresentando il picco della crescita del settore.
Il rallentamento 2023-2024
La situazione è cambiata drasticamente negli ultimi due anni. Il settore idrotermosanitario nel 2023 rileva una brusca inversione di marcia con crediti incagliati, ritardo nei pagamenti e produzione in calo.
I dati più recenti confermano questa tendenza negativa:
- Marzo 2024 registra un pesante -13,78% rispetto a marzo dello scorso anno; il primo trimestre 2024 evidenzia una flessione pari al -6,81%
- L’Osservatorio Vendite Angaisa conferma a marzo -13,78% rispetto allo stesso mese dello scorso anno (-6,81% il primo trimestre)
Fattori di criticità del mercato idrosanitario
Riduzione degli Incentivi Fiscali
La principale causa della contrazione è legata alla graduale riduzione e modifica degli incentivi fiscali per l’edilizia, che avevano sostenuto la domanda durante il periodo 2020-2022.
Difficoltà finanziarie delle imprese
I fatturati della distribuzione idrotermosanitaria evidenziano nel primo semestre un trend negativo che interessa il comparto edilizio e il mercato delle filiere collegate.
Problemi di approvvigionamento e costi
Il settore continua a confrontarsi con:
- Difficoltà di approvvigionamento delle materie prime
- Aumento dei costi energetici
- Inflazione sui materiali da costruzione
- Ritardi nei pagamenti lungo la filiera
Osservatorio ANGAISA: il punto di riferimento per il settore
L’ANGAISA (Associazione Nazionale Commercianti Articoli Idrosanitari, Climatizzazione, Pavimenti, Rivestimenti ed Arredobagno) rappresenta il principale organismo di monitoraggio del mercato idrosanitario italiano.
La conoscenza del settore idrotermosanitario è sviluppata attraverso la realizzazione di Osservatori che monitorizzano l’andamento della domanda, dell’offerta e delle vendite.
Metodologia di rilevazione
L’Osservatorio Vendite ANGAISA raccoglie dati da:
- Distributori specializzati
- Grossisti del settore
- Rivenditori al dettaglio
- Produttori e importatori
Segmenti del mercato idrosanitario italiano
Impianti Idrotermosanitari
Il segmento principale comprende:
- Sistemi di riscaldamento (caldaie, pompe di calore, radiatori)
- Impianti di climatizzazione
- Sistemi di distribuzione dell’acqua
- Componenti per impianti termici
Sanitari e arredobagno
Settore che include:
- Sanitari (wc, bidet, lavandini)
- Rubinetteria
- Box doccia e vasche
- Mobili bagno e accessori
Pavimenti e rivestimenti
Comparto dedicato a:
- Piastrelle ceramiche
- Pavimenti in legno
- Rivestimenti per bagno e cucina
- Materiali per esterni
Prospettive e previsioni per il 2025
Il 2025 si prospetta come un anno di transizione critica dove la contrazione degli incentivi dovrà essere compensata da politiche industriali mirate e da un salto tecnologico nelle soluzioni sostenibili.
Le prospettive di ripresa del mercato idrosanitario si basano su:
Innovazione tecnologica
- Sistemi smart per la gestione degli impianti
- Soluzioni per l’efficienza energetica
- Tecnologie per il risparmio idrico
- Integrazione con energie rinnovabili
Sostenibilità ambientale
- Prodotti eco-compatibili
- Sistemi di recupero acque piovane
- Materiali riciclabili
- Certificazioni ambientali
Digitalizzazione
- E-commerce specializzato
- Configuratori online
- Realtà aumentata per la progettazione
- Piattaforme B2B integrate
Strategie per superare la crisi
Formazione e competenze: ANGAISA sottolinea come sia “fondamentale puntare sulla formazione e ‘fare sistema’” per affrontare le sfide del mercato.
Diversificazione dell’offerta: le imprese del settore stanno investendo in:
- Servizi di progettazione integrata
- Assistenza post-vendita specializzata
- Soluzioni chiavi in mano
- Consulenza energetica
Collaborazione nella filiera: strategie di integrazione verticale e partnership strategiche per:
- Ottimizzare i costi di approvvigionamento
- Migliorare i tempi di consegna
- Condividere investimenti in R&D
- Rafforzare la presenza sui mercati esteri
Tendenze future del mercato idrosanitario italiano
Transizione energetica. Il settore è al centro della transizione verso:
- Pompe di calore ad alta efficienza
- Sistemi ibridi rinnovabili
- Accumuli termici intelligenti
- Integrazione con fotovoltaico
Smart home e IoT. Crescente domanda per:
- Termostati intelligenti
- Monitoraggio consumi in tempo reale
- Manutenzione predittiva
- Controllo remoto degli impianti
Economia circolare. Focus su:
- Riutilizzo dei materiali
- Prodotti modulari e riparabili
- Servitizzazione del settore
- Modelli di business sostenibili
Un settore in evoluzione
Il mercato idrosanitario italiano attraversa una fase di profonda trasformazione. Dopo la crescita eccezionale del periodo 2020-2022, il settore deve ora confrontarsi con nuove sfide strutturali.
La contrazione attuale, pur significativa, non deve oscurare le opportunità di lungo periodo legate alla transizione energetica, alla digitalizzazione e alle crescenti esigenze di comfort abitativo. Le imprese che sapranno innovare e adattarsi ai nuovi paradigmi tecnologici e ambientali potranno cogliere le opportunità di un mercato che, superata l’attuale fase critica, mantiene solide prospettive di sviluppo.
L’evoluzione normativa, gli investimenti in ricerca e sviluppo e la capacità di “fare sistema” saranno i fattori chiave per il rilancio del settore idrosanitario nei prossimi anni.