Sicurezza nei cantieri BauWatch

La sicurezza nei cantieri BauWatch è oggi al centro dell’attenzione internazionale. La criminalità organizzata nel settore edile si sta trasformando, adottando metodi sempre più sofisticati e tecnologici. È quanto emerge dal “Crime Report 2025”, il nuovo studio condotto da BauWatch su 3.900 aziende europee, di cui 500 italiane, che lancia un allarme concreto: i cantieri non sono più minacciati solo da furti e vandalismi, ma da attacchi informatici, hacking dei sistemi di sicurezza e uso di droni per la sorveglianza illegale. Un fenomeno che si sta diffondendo in tutta Europa e che rischia di compromettere la transizione energetica e la realizzazione delle infrastrutture strategiche del futuro.

La nuova criminalità nei cantieri: organizzata e digitale

Secondo i dati del Crime Report 2025, la criminalità nei cantieri è oggi una vera e propria rete strutturata, in grado di causare ritardi nei progetti (38%) e perdite economiche significative lungo l’intera catena di fornitura. Il 50% delle imprese intervistate dichiara di aver subito attacchi condotti con strumenti high-tech:

  • Hacking dei sistemi di sicurezza (38%)
  • Attacchi informatici (15%)
  • Clonazione di credenziali digitali (14%)
  • Utilizzo di droni per la ricognizione (13%)

Un’evoluzione che trasforma i furti nei cantieri in operazioni coordinate e pianificate, con l’obiettivo di colpire macchinari, materiali e dati sensibili.  “Affrontare la criminalità nei cantieri non significa solo proteggere la proprietà, ma tutelare il futuro delle infrastrutture. BauWatch è in prima linea per aiutare le aziende a fronteggiare una criminalità sempre più organizzata e tecnologica”, afferma Laura Casparrini, Managing Director di BauWatch Italia.BauWatch cantiere edile

Un problema europeo: furti in aumento in tutti i Paesi

Il fenomeno non riguarda solo l’Italia. Secondo il report, Austria e Francia sono i Paesi più colpiti (71% dei casi di incremento), seguiti da Italia (44%) e Polonia (34%).
Le stime della European Rental Association (ERA) parlano chiaro: in Europa i danni economici provocati da furti nei cantieri ammontano a 1,5 miliardi di euro all’anno.
Per contrastare questo trend servono strategie coordinate, una migliore condivisione delle informazioni tra imprese e istituzioni e tecnologie di sorveglianza più avanzate.

Sicurezza nei cantieri BauWatch: tecnologia contro il crimine

BauWatch, leader europeo nelle soluzioni di sicurezza e videosorveglianza mobile, propone un approccio integrato per contrastare la criminalità high-tech nei cantieri. Le torri di videosorveglianza BauWatch, equipaggiate con luci verdi deterrenti, altoparlanti di dissuasione e sistemi di analisi basati su intelligenza artificiale, permettono di:

  • Rilevare in tempo reale movimenti sospetti;
  • Analizzare i segnali video tramite AI;
  • Intervenire tempestivamente con allarmi vocali o visivi;
  • Trasmettere i dati al centro di controllo certificato BauWatch, attivo 24 ore su 24.

Queste soluzioni sono già operative in oltre 40.000 progetti internazionali, confermando l’impegno dell’azienda nel garantire sicurezza, affidabilità e innovazione a cantieri di ogni dimensione. La nostra missione è aiutare il settore edile a neutralizzare le minacce in continua evoluzione. Solo così possiamo proteggere gli asset strategici e consentire ai progetti infrastrutturali di procedere in sicurezza”, sottolinea Casparrini.

Un fenomeno sofisticato e professionale

In Italia, il 73% delle aziende percepisce la criminalità nei cantieri come sofisticata e organizzata. Le modalità operative includono:

  • Operazioni coordinate (32%);
  • Reti criminali strutturate (24%);
  • Tattiche di infiltrazione furtiva (23%);
  • Crimini ibridi e diversificati (20%).

Accanto a questi, si diffondono anche pratiche di hacking delle credenziali digitali, interferenze GPS e persino frodi basate su intelligenza artificiale. Una realtà che richiede un salto di qualità nella protezione dei siti di costruzione, attraverso strumenti capaci di anticipare i rischi e monitorare costantemente ogni area sensibile.

BauWatch a SAIE 2025: la sicurezza in primo piano

BauWatch sarà tra i protagonisti di SAIE 2025, la fiera di riferimento per il settore delle costruzioni in Italia, in  programma dal 23 al 25 ottobre 2025 alla Fiera del Levante di Bari. Presso lo Stand A07 – E08 (Padiglione 19 – Area Esterna 47), l’azienda presenterà le sue ultime innovazioni in materia di sicurezza nei cantieri, videosorveglianza intelligente e prevenzione dei furti. Sarà un’occasione unica per le imprese di conoscere da vicino le soluzioni tecnologiche più efficaci per proteggere macchinari, materiali e infrastrutture critiche, garantendo la continuità dei lavori in ogni fase del progetto.

Un impegno continuo per la sicurezza del futuro

Con oltre 15 anni di esperienza e una presenza consolidata in 10 Paesi europei, BauWatch è oggi il punto di riferimento per la sicurezza nei cantieri, nei parchi energetici, nei siti industriali e nelle infrastrutture strategiche. L’azienda dispone di una flotta di oltre 10.500 torri di sorveglianza, un centro operativo certificato e squadre interne specializzate, offrendo un servizio attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. L’obiettivo è chiaro: rendere i cantieri più sicuri, intelligenti e resilienti.
Un traguardo che passa dalla conoscenza, dalla prevenzione e dall’uso responsabile delle tecnologie digitali.

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