VISTA in SALUTE

Presentato, il 9 luglio 2024  in Fondazione Stelline presso la Sala Pirelli in Milano.

Tavola degli orator
Tavola degli orator

Il progetto “Vista in Salute: nuovi modelli organizzativi per la prevenzione e la diagnosi precoce oftalmica nel SSN”, che offre una possibile strada in risposta al crescente bisogno di salute visiva nel nostro Paese.

Questo evento è stato moderato dalla giornalista Nicoletta Carbone di Radio24, tra i relatori oltre al presidente Mario Barbuto, apprezzato l’intervento di Guido Bertolaso, Assessore Welfare Lombardia che ha presentato il Piano di regione Lombardia, i professori Filippo Cruciani e Marco Satirana della Bocconi, Elio Borgonovi Presidente CERGAS-SDA Bocconi, Francesco Bandello Università Vita Salute del  San Raffaele .

Il  progetto fà parte di una campagna nazionale di prevenzione delle malattie della retina e del nervo ottico, mirata a offrire controlli oculistici gratuiti e a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salute visiva. L’iniziativa, che riprende dopo una pausa dovuta alla pandemia, coinvolgerà tutte le regioni italiane con l’obiettivo di prevenire patologie oculari gravi come il glaucoma, le maculopatie e la retinopatia diabetica, malattie spesso asintomatiche nelle fasi iniziali.

Il progetto prevede l’utilizzo di un’unità mobile ad alta tecnologia, che permetterà di eseguire esami dettagliati della retina e del nervo ottico. Tra i suoi obbiettivi quello di creare un database nazionale per monitorare l’impatto delle malattie visive e supportare lo sviluppo di politiche sanitarie pubbliche per la promozione della salute degli occhi. La campagna “Vista in Salute” ha il patrocinio del Ministero della Salute e di altre importanti istituzioni nazionali.

Nello studio CERGAS-SDA Bocconi presentato da  Marco Satirana  e IAPB Italia Onlus sono state analizzate nel dettaglio le caratteristiche dell’offerta sanitaria in merito ai servizi oftalmici, soprattutto inerenti alla retinopatia diabetica, glaucoma e maculopatie. L’introduzione della telemedicina è emerso consentirebbe di ottenere fino al 130% in più di pazienti che possono essere visitati o un 55% in più di visite oftalmologiche generiche.

Un dato che indica a policy maker una possibile via per rispondere al crescente bisogno di salute. Secondo i dati raccolti da IAPB attraverso 9mila screening oculistici gratuiti in tutta Italia il 90% delle persone dichiarava di vedere bene, ma di queste il 20% soffriva di un problema oculare senza saperlo.Qui emerge l’importanza delle visite oculistiche regolari come fondamentale strumento di prevenzione prima che molte condizioni gravi ma, inizialmente, asintomatiche danneggino il bene della vista

Mario Barbuto, Presidente dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia Onlus ha sottolineato: “Dobbiamo affrontare la grandissima difficoltà di accesso ai servizi oculistici del Servizio Sanitario Nazionale, fenomeno non più esclusivo delle Regioni meridionali, ma che appare sempre più frequentemente anche in molte aree del Centro-Nord Italia. Il rapporto rappresenta un primo approccio per proporre soluzioni organizzative e tecnologie che consentano di offrire un percorso di screening e di prima diagnosi, costruendo una sorta di “primo filtro” sia all’accesso alla prima visita oculistica o ai test diagnostici più complessi richiesti per la diagnosi definitiva, sia a un percorso di monitoraggio dei pazienti a rischio”.

“Con questo progetto  conclude Barbuto IAPB Italia non pretende di proporre ricette facili a problemi complessi che riguardano sia la domanda sia l’offerta dei servizi oculistici; tutt’altro, la nostra Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità si propone di stimolare i policy maker sanitari nazionali e regionali perché siano individuati nuovi modelli di diagnosi e cura, tenuto conto delle risorse economiche limitate, le quali, tuttavia, devono garantire l’accesso ai servizi di diagnosi, cura e riabilitazione, soprattutto per la popolazione più svantaggiata, a reale tutela dell’insostituibile e prezioso bene della vista.

Più visite oculistiche e meno liste d’attesa: il progetto “Vista in Salute”

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