Pordenonelegge 2025 festival che celebra la cultura come atto di libertà
Dal 17 al 21 settembre 2025, Pordenonelegge torna con la sua 26ª edizione e si conferma uno dei più importanti festival letterari d’Italia. L’evento, diventato simbolo dell’incontro tra letteratura, pensiero e partecipazione civile, si presenta quest’anno con un messaggio forte e chiaro: la cultura è libertà. Non a caso, la manifestazione assume la nuova definizione di “Festa del Libro e della Libertà”, rafforzando il legame tra il piacere della lettura e i valori democratici ed europei.
Milano, l’Europa e il messaggio di unità
La presentazione ufficiale dell’edizione 2025 si è svolta a Milano, sulla terrazza della Rinascente di fronte al Duomo, luogo altamente simbolico. Michelangelo Agrusti, presidente della Fondazione Pordenonelegge, ha evidenziato il ruolo di Milano come cuore culturale ed economico d’Europa, sottolineando l’importanza, oggi più che mai, di dare voce al sentimento europeo. L’immagine ufficiale del festival, colorata di blu e oro, riprende i colori della bandiera europea e lo slogan “amoleggere”, per esprimere il valore della lettura come atto di libertà condivisa.
Shirin Ebadi inaugura l’edizione 2025
L’inaugurazione sarà affidata alla Premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi, avvocata iraniana e attivista per i diritti umani oggi esule a Londra. La sua presenza rappresenta un forte richiamo al tema della libertà di pensiero e di espressione, filo conduttore di questa edizione. In continuità con la memoria della Praga di Václav Havel evocata tre anni fa, il festival rinnova il suo impegno nel dare spazio alle voci che si battono per i diritti e per la democrazia, oggi più che mai necessari in un’Europa attraversata da sfide epocali.
Arena Europa: il cuore internazionale del festival
Tra le grandi novità del 2025, l’Arena Europa, uno spazio suggestivo sulle rive del fiume Noncello, ospiterà incontri, dialoghi e riflessioni con oltre 650 voci internazionali. Un vero e proprio crocevia di pensiero contemporaneo, dove i grandi temi del nostro tempo verranno affrontati con spirito aperto e plurale. Domenica 21 settembre, la chiusura del festival sarà accompagnata simbolicamente dall’Inno alla Gioia, per sottolineare l’adesione ai valori fondativi dell’Europa unita.
Numeri da record per una città festival
Anche quest’anno Pordenone si trasforma in una città-festival, capace di coinvolgere attivamente il territorio. Saranno ben 15 i comuni partecipanti, oltre 350 gli eventi in programma e più di 50 le sedi che ospiteranno presentazioni, incontri, dibattiti e laboratori. La manifestazione accoglierà autori, poeti, intellettuali, giornalisti e artisti da tutto il mondo. Un coinvolgimento che non si ferma alla letteratura, ma abbraccia anche la tecnologia e l’innovazione, con uno spazio dedicato al confronto sull’Intelligenza Artificiale, tema cruciale per il nostro futuro.
Cultura e impresa: un modello virtuoso
Pordenonelegge non è solo un evento culturale, ma anche un motore di sviluppo economico e sociale. Come ha sottolineato il presidente Agrusti, la Fondazione che promuove il festival è nata grazie alla collaborazione con le istituzioni economiche locali, dimostrando come cultura e impresa possano dialogare proficuamente. Con oltre 120.000 presenze ogni anno in una città di 50.000 abitanti, il festival rappresenta un esempio virtuoso di economia della cultura. Uno studio condotto da PromoturismoFVG e Università Bocconi evidenzia che per ogni euro pubblico investito ne ricadono 10,24 sul territorio. Inoltre, è cresciuto anche l’apporto degli sponsor privati, che oggi coprono più della metà del budget complessivo.
I “festival nel festival”: poesia, giovani e novità
Il programma di Pordenonelegge 2025 conferma anche le sue sezioni più amate: il festival della poesia, che propone la più ampia agorà poetica d’Italia, e il cartellone per giovani lettori e lettrici, con eventi pensati per avvicinare le nuove generazioni al piacere della lettura. Accanto a questi, torneranno anche i laboratori, gli incontri con le scuole, le letture sceniche e gli spazi per la narrativa internazionale. Il tutto con l’obiettivo di trasformare l’intera città in un luogo di dialogo e pensiero condiviso.
Un ponte culturale tra GO! 2025 e Pordenone 2027
L’edizione 2025 si colloca in un momento significativo per il Friuli Venezia Giulia. Pordenonelegge sarà infatti un ponte ideale tra GO! 2025 – Capitale europea della cultura e il 2027, anno in cui Pordenone sarà Capitale italiana della Cultura. Un’occasione per rafforzare la vocazione internazionale del festival e proiettarlo verso nuove sfide, sempre più al centro del panorama culturale nazionale ed europeo.
Pordenonelegge 2025 non è solo una festa del libro, ma una vera celebrazione della cultura come strumento di libertà e coesione. Con un programma ricco e articolato, una visione europea e un forte radicamento territoriale, il festival si prepara a essere ancora una volta uno degli appuntamenti più significativi del calendario culturale italiano. Dal 17 al 21 settembre, Pordenone sarà la capitale della lettura, del pensiero e della partecipazione. E tutti sono invitati.










