ULI WEBER SEDUCTIONS Mostra

Palermo | PALAZZO BELMONTE RISO

dal 15 aprile 2022 al 15 maggio 2022
a cura di Daniela Brignone in collaborazione con Paola Colombari
Opening | giovedì 14 aprile | ore 18.00

Il Museo Riso d’Arte contemporanea e moderna di Palermo inaugura giovedì 14 aprile la mostra del fotografo Uli Weber “Seductions”, curata da Daniela Brignone in collaborazione con Paola Colombari. Il percorso espositivo si snoda attraverso una cinquantina di immagini fotografiche di grandi dimensioni e raffinate tecniche di stampa che esprimono il talento del fotografo tedesco e la sua creatività artistica.

“Le fotografie di Weber non ci lasciano mai indifferenti – rileva l’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana Alberto Samonà – Nei ritratti, nelle immagini di contesto e in ogni particolare c’è sempre una nota di raffinatezza che si esprime nel sapiente uso del colore che capta l’attenzione e ci rapisce, come risucchiati da un vortice, nella magia del segno, nel mistero che traspare dietro a uno sguardo. Il tratto è sempre perfetto, immagine, colore e contesto sempre calibrati ed eleganti”.

L’anima di Weber, noto fotografo internazionale di grande maestria ed eclettismo, influenzata dai modelli e dalle lezioni dei grandi maestri della fotografia, tra i quali Henry Cartier-Bresson, osa evadere talvolta dagli schemi preordinati, lasciando spazio ad una modernità che pulsa e respira in sintonia con l’uomo. Weber non nasconde quel suo ibridismo concentrato su regole e minuziosi dettagli e quella concezione più sensuale ed umanistica di una rappresentazione della realtà che indaga i valori dell’esistenza, dell’essere umano e dei suoi rapporti con il mondo. “Uli Weber crea uno spazio solenne e ordinato da cui nascono i suoi mondi, una sorta di diario di viaggio, intriso di stupore, di istinti e di attimi infiniti, che racchiude le esplorazioni che lo hanno affascinato nel corso della sua vita professionale”, scrive la curatrice Daniela Brignone.
Il percorso inizia nelle prime due sale con una serie di ritratti dedicati alla bellezza delle celebrities immortalate nella loro iconicità in cui l’artista cattura la freschezza e la genuinità di una giovanissima Kate Moss, la sensualità di Natalia Vodianova, oppure il volto satirico e ambivalente di Boy George nella versione di un affabile diavolo. Anche i volti di noti attori come Jeremy Irons, Hugh Grant o il noto musicista Sting sono colti nella loro segreta scintilla di una verità nascosta. “I suoi squillanti ritratti ci interrogano sulla necessità di un segno grafico forte e spogliato da sovrastrutture – aggiunge il direttore del Museo Riso Luigi Biondo. – Dalle sue immagini emergono tratti a-temporali che con effetti materici tridimensionali coinvolgono i sensi e la mente”. La terza sala è dedicata alla seduzione della bellezza nei suoi innumerevoli linguaggi.
La ritrattistica iconica nella sua forma pura fa da contrasto ai paesaggi della Basilicata dalle radici antiche, nascoste, melanconiche dove l’autore sottolinea l’incontro tra lo splendore naturale e la sua desolazione, come nella foto del “Monte Pollino” o nel “Giardino degli Dei”. Quello stesso sentimento di seduzione lo ritroviamo nell’omaggio che l’autore fa alla femminilità attraverso uno sguardo leggermente erotico e sensuale che si coglie nelle inquadrature delle immagini di Alter Ego.
L’occhio del fotografo coglie la vivacità dei colori nel corpo sinuoso di una donna, ritratta con i tatuaggi della tradizionale arte giapponese, lo Irezumi, sublimandolo al confine tra realtà e sogno. La luce è un elemento fondamentale per Uli Weber, come possiamo vedere nelle foto delle Luminarie salentine in cui crea delle immagini di atmosfera surreale, quasi felliniane. La forza della bellezza seduttiva la ritroviamo anche nell’interpretazione elegante e dinamica delle foto della serie “Polo” in cui indaga il rapporto misterioso tra l’uomo e il mondo equino, creando un’estetica statuaria quasi perfetta che ricorda il mondo greco classico.

ULI WEBER SEDUCTIONS
a cura di Daniela Brignone in collaborazione con Paola Colombari
Palazzo Belmonte Riso
Via Vittorio Emanuele 365
PALERMO
Opening: 14 aprile, ore 18.00 – Ingresso libero
Preview stampa: 14 aprile, ore 11.00
dal 15 aprile al 15 maggio 2022
Orari: martedì – sabato | 9.00-18.30
Domenica e festivi | 9.00 – 13.00 – Lunedì chiuso
(ultimo ingresso un’ora prima della chiusura)
Biglietteria CoopCulture

ABOUT Uli Weber
fotografo di fama internazionale nasce a Ulm, in Germania. Dopo aver studiato fotografia a Roma si trasferisce a Londra. È noto soprattutto per il suo lavoro nel campo della moda, della pubblicità e della ritrattistica. Le sue foto sono celebrate nel mondo del Fine Art e sono state esposte in alcuni musei come il Victoria and Albert Museum di Londra, la National Gallery of Victoria a Melbourne in Australia, il MUST e il Castello di Carlo V di Lecce e in spazi prestigiosi londinesi come la Christie’s Auction House, la Saatchi Gallery e la Maison Assouline. Secondo Ivan Shaw, critico internazionale ed ex direttore della fotografia di American Vogue, la padronanza e la tecnica artistica di Uli Weber possono essere paragonate a quelle di noti maestri come Henri Cartier-Bresson e August Sander (il confronto con Sander può derivare da una sensibilità e un patrimonio artistico condiviso). Uli Weber ha imparato in Italia la sua arte e qui ha sviluppato la sua capacità di riconoscere l’intensità drammatica attraverso un linguaggio che tiene insieme mistero, romanticismo e glamour. La sua prima fotografia di successo risale al 1994 con la copertina della rivista Arena. Nell’immagine Uli Weber ha immortalato Sting – in uno scatto diventato iconico – avvolto in una vivida pelliccia artificiale rossa di Katharine Hamnett. In seguito ad altre importanti committenze Uli Weber ha conquistato il successo collaborando con alcune riviste prestigiose come Vogue, Marie Claire, Elle, GQ. I volti di noti personaggi dello spettacolo e di celebrities come Jeremy Irons, Robbie Williams, Keira Knightley, Kylie Minogue, Hugh Grant, Kate Moss, Lily Cole, Daniel Radcliffe, Boy George e dell’architettura e design come Achille Castiglioni, Oscar Niemeyer, Nigel Coates, sono stati immortalati nel bellissimo libro fotografico “Portraits” edito da Skira nel 2010 a cui hanno fatto seguito le mostre di Londra, New York, Milano etc. Nel 2014 su invito del Duca di Richmond, Uli Weber sposta il suo linguaggio artistico passando da un volto della moda come Kate Moss a quello del campione automobilistico Sir Sterling Moss. È nato così “Goodwood Revival”, un progetto premiato di grande fotografia che racconta attraverso suggestive immagini la più eccentrica gara d’auto d’epoca, che si svolge ogni anno nel West Sussex Inghilterra nella tenuta di Goodwood di proprietà del Duca di Richmond, autore anche della prefazione del libro. Con il libro “Goodwood Revival”, edito da Skira nel 2014, Uli Weber compie un vero e proprio salto nella sofisticata ed esclusiva eleganza del motor racing, durante il quale in più di venti gare estremamente competitive, si sfidano le stesse macchine e le stesse moto che gareggiarono tanto tempo fa. Con le immagini rivive l’atmosfera delle corse, si sente il rombo di quei motori e anche l’aroma dell’olio Castrol. La qualità fotografica di Uli Weber è stata acclamata anche dal mitico pilota Sir Jackie Stewart (tre volte campione del mondo) che ha così commentato: “Well done on the lovely book; I’m sure it’s going to be much loved by a great many people”; dal già citato Sir Stirling Moss “ The quality of the photography and production in this book are stunning, really capture the atmosphere of this unique event” e da Nick Mason dei Pink Floyd. La mostra “Goodwood Revival” è stata allestita a Londra, Milano e Lecce.
L’ultimo libro di Uli Weber, “The Allure of Horses” pubblicato da Assouline nell’autunno del 2018, conduce i lettori in una esplorazione unica dello stretto rapporto tra l’uomo e il cavallo. Gli scatti tratti dal libro sono stati esposti a Londra, Milano e al Castello di Carlo V di Lecce nel 2019.“The Allure of Horses” è il risultato di un lungo e minuzioso lavoro durato cinque anni in cui l’autore indaga le creature e le passioni equestri. Meticoloso e attento Weber con le sue immagini compie un viaggio tra cavalli e cavalieri e nei contesti per i quali gli inglesi nutrono un sacro rispetto: dal Cambio della Guardia della Household
Cavalry ai brividi del campo da polo. Nel 2019, Weber è stato incaricato di realizzare una serie di ritratti artistici di cavalieri Polo per Hackett London poi esposti da Christie’s Londra e messi all’asta. Il lavoro di Uli Weber è stato recensito da importanti riviste
come The Times, Der Spiegel, la Repubblica e The Huffington Post. In Italia collabora con la Galleria Paola Colombari.
Uli Weber
info@uliweber.com
www.uliweber-fineart.com