Tredicesimo appuntamento del ciclo
“Prima delle prime”
Stagione 2011/2012 – organizzato dagli Amici della Scala
Concerto Abbado – Barenboim
La Sesta Sinfonia di Mahler
TEATRO ALLA SCALA
RIDOTTO DEI PALCHI “A. TOSCANINI”
LUNEDI’ 22 OTTOBRE 2012 ORE 18
MILANO: Torna alla Scala Claudio Abbado all’interno del ciclo straordinario Il Concerto per pianoforte e orchestra. Dirige l’Orchestra Filarmonica della Scala (da lui fondata nel 1982) e con la partecipazione dell’Orchestra Mozart Bologna (creata da lui nel 2004). Al pianoforte Daniel Barenboim, attuale guida musicale del nostro Teatro.
Abbado ha esordito alla Scala nel novembre 1965 e molto vi ha diretto, programmato, costruito per vent’anni. Torna con la Sinfonia n. 6 in la minore di Mahler che già diresse qui durante la stagione sinfonica 1969. Ce l’aspettiamo diversa, anche perché il Maestro negli anni recenti ha assunto una definitività sacrale che si addice alla Tragica. Composta nelle estati 1903 e 1904 (eseguita a Essen nel maggio 1906 diretta da Mahler) mantiene lo schema di forma sonata, coi quattro movimenti, e tuttavia prefigura la vita personale. Il principio formante è la problematicità del compositore: la sua frenesia di marcia, di cammino ascendente, la sonorità corposa, talora anche aspra, e sfaccettata di timbri inusuali, le melodie delicate d’un altro mondo, la trepidazione del non riuscire, i presentimenti lugubri di ciò che accadrà. L’Allegro energico ma non troppo si avvia come una marcia rapida, un vigoroso tema cantabile funge da secondo tema nello sviluppo, si odono attutiti i campanacci delle mandrie, ultimi suoni che arrivano dalla valle a chi sale verso le vette. Lo Scherzo, martellato, contiene un Trio delicato, infantile. L’Andante s’allarga pastorale con impasti struggenti. Il Finale ripiomba nella lotta drammatica, nell’ossessione di esaurirsi, non poter proseguire, tra slanci e i colpi finali del destino che si abbattono sull’eroe. (F. C.)
Nell’incontro “Il senso del tragico nella Sesta Sinfonia di Mahler” con ascolti e proiezioni, ne parlerà Gastón Fournier-Facio, coordinatore artistico del Teatro alla Scala.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti
Supporto per l’ospitalità Brera Hotels