manifesto
Manifesto

LA PIRANDELLIANA

Presenta

MAURIZIO MICHELI    VITO

LOREDANA GIORDANO    ALESSIA FABIANI

UN COPERTO IN PIU’

di Maurizio Costanzo

regia di Gianfelice Imparato

scenografiRoberto Crea

costumi Iva Capoccitti

musichSalvatore Torregrossa

DAL 9 AL 18 OTTOBRE 2015

AL TEATRO SAN BABILA DI MILANO  

“Date a degli attori la libertà di esprimersi non dico nella loro lingua, ma con toni, accenti, colori che sono propri, anziché nell’astratta lingua delle accademie e dei teatri, ed ecco tutto si illumina, tutto diventa verità e materia d’esperienza, anche una commedia dalle geometrie simmetriche come ‘Un coperto in più’ di Maurizio Costanzo


Così scriveva Giorgio Prosperi su  ITempo nel 1972 al debutto di questa commedia–scritta da Maurizio Costanzo–che vide la riunione dei fratelli Giuffrè sul palcoscenico.

Lo spettacolo fu uno straordinario successo, tutta la critica fu unanime nel riconoscere il progetto teatrale fra quelliche sarebbero entrati di diritto negli annali del Teatro Italiano.

A riproporlo sul palcoscenico ai nostri giorni ci pensa Gianfelice Imparato, grande attore di teatro e di cinema.

Dirigerà con ironia e stile due interpreti molto amati e apprezzati dal pubblico:

Maurizio Michelie Vito che, dopo una carriera che li ha visti impegnati in modo eclettico con cinema, TV, scrittura, è il teatro che resta indubbiamente la loro grande passione.

LA TRAMA

Un ricco gioiellierevive con suamoglie una vita coniugale apparentemente tranquilla e felice.La moglie è una donna bella e sensibile, piena di charme, insomma una donna eccezionale, tanto eccezionale che non esiste più, o forse è scomparsa tempo prima o forse non è mai esistita.

Un giorno arriva un piccolo imbroglione che campa alla giornata tentando di rifilare gioielli falsi ed è proprio nel tentativo di vendere un anello che si ritrova ad entrare in questa incredibile famiglia dove la padrona di casa non esiste ma si inizia un vero e proprio rapporto a tre assolutamente reale con tanto di dialoghi, domande e risposte fatte ad una sediavuota. E’ un Godot al femminile, uno “cherchez la femme” senza soluzione, una struttura pinteriana, ma anche una sinfonia di Rhomer. Quello che sisa con certezza è che questa assurda vicenda consentirà ai due protagonisti di arrivare attraverso un rapporto sbilenco, fatto di finzione e piccole fregature, ad una vera e profonda amicizia.

“Un coperto in più” è una commedia scritta in italiano malacostruzione del dialogo ed il suono delle frasi,almeno per i due personaggi maschili si presta ad essere interpretata in altri dialetti.

Il senso culturale della parlata dialettale, anche in chiave di un recupero delle radici e dell’identità di ciascun personaggio, rafforza quella disciplina in cui tanti sono ancora costretti ad esercitarsi: “l’arte di sapersi arrangiare”

Una commedia sempre attuale che saprà evocare nello spettatore tanta emozione e divertimento e porterà anche a piacevoli riflessioni.

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