MANGIARE INFORMATI È MEGLIO
Basta correggere alcuni comportamenti a tavola per ottenere un buon risultato in termini di protezione cardiovascolare. Le informazioni più recenti confermano che la prevenzione è più semplice di quanto si possa immaginare: migliorare l’alimentazione è un’arma efficace contro le malattie cardiovascolari.
La dieta, e in particolare quella mediterranea, dichiarata patrimonio dell’Unesco, è in grado, infatti, di garantire un’azione protettiva sul cuore e sui vasi sanguigni. Largo, quindi, ad alimenti che possano favorire la salute del cuore, come frutta e verdura, cereali integrali e fibre, evitando invece cibi poveri di grassi saturi, colesterolo e sodio.
Ma gli italiani come si comportano a tavola?
In generale evitano di mangiare ciò che dal loro punto di vista può far male, riducendo il più possibile i grassi, con un’attenzione maggiore ai prodotti freschi. Il merito di questa educazione all’alimentazione sana e corretta è in gran parte da attribuire alle numerose campagne di informazione e di comunicazione sul miglioramento dello stile di vita e in particolare sull’importanza della dieta nella prevenzione alle malattie. Si pensava che da sola questo tipo di informazione non potesse migliorare realmente il modo in cui le persone mangiano e prima ancora acquistano cibo.
Ora uno studio pubblicato sulla rivista International Journal of Public Health dimostra che una maggiore attenzione alla sfera emotiva porta effettivamente a una dieta più sana. Un esempio per tutti è l’“Agenda per la prevenzione cardiovascolare 2012” nata da un’iniziativa della Siprec (Società italiana per la prevenzione Cardio-vascolare) con il supporto di Teva, multinazionale farmaceutica, leader nella produzione di farmaci equivalenti, impegnata nel miglioramento della qualità dell’assistenza ai pazienti associata al concetto di qualità e di sicurezza. L’agenda comprende un diario, dove annotare i valori di pressione arteriosa, colesterolo, glicemia, ecc., e una trentina di ricette semplici e gustose, tratte dalla cucina regionale nostrana, in grado di prevenire le malattie cardiovascolari. Ebbene, dal momento del lancio, 90mila agende sono andate letteralmente a ruba in pochi mesi.