Come prevenire e come curare la congestione nasale. La congestione nasale, o più semplicemente il “naso chiuso”, è una condizione che accomuna tantissime persone e, nonostante sia passeggera, risulta essere molto fastidiosa. Essa infatti crea difficoltà respiratorie che, oltre a incidere sulla vita quotidiana e sulle abitudini delle persone, tende a compromettere anche la qualità del sonno. Pertanto, in caso di congestione nasale, è bene sapere quali sono i possibili rimedi da adottare in modo da liberare il naso nel minor tempo possibile. Ovviamente tra i vari rimedi, molti anche naturali, il più semplice è quello di optare per appositi farmaci per la congestione nasale, creati per questo particolare disturbo.
I farmaci per la congestione nasale
Come anticipato, esistono svariati farmaci congestione nasale, come ad esempio antinfiammatori, ibuprofene, ketoprofene, naprossene sodico, antipiretici e altri ancora. Ad essi è possibile affiancare anche dei mucolitici oppure dei fluidificanti pensati per far fuoriuscire dal naso il muco e liberare le vie respiratorie. Per sapere quali farmaci congestione nasale usare è consigliabile chiedere un parere al proprio medico di fiducia.
Le cause della congestione nasale
La congestione nasale è un disturbo che può essere causato da diverse condizioni, come influenza, raffreddore e allergie, che portano all’infiammazione delle mucose nasali e provocano un’ostruzione del passaggio dell’aria. Inoltre, il naso chiuso può dipendere da infezioni più gravi come la rinite e la sinusite. La rinite è l’infiammazione della mucosa nasale, mentre la sinusite è l’infiammazione dei seni paranasali, che può essere causata da batteri, virus o funghi. Queste condizioni portano a un accumulo di muco che blocca i seni e le vie nasali. Ci sono, poi, altre cause fisiche come la deviazione del setto nasale, che possono restringere il passaggio dell’aria, o i polipi nasali, che sono escrescenze non cancerose che ostacolano la respirazione. In questi casi, i farmaci congestione nasale non hanno alcun effetto. Non bisogna dimenticare che il fumo di sigaretta irrita le mucose nasali, aggravando la congestione, mentre la gravidanza può causare congestione nasale a causa degli alti livelli di ormoni che aumentano il flusso sanguigno alle mucose.
Prevenire la congestione nasale
Per prevenire la congestione nasale è importante adottare alcune abitudini igieniche e fare attenzione all’ambiente domestico. Per prima cosa, è fondamentale mantenere una buona igiene personale, specialmente se si è in contatto con persone affette da raffreddore o influenza. Lavarsi frequentemente le mani, non condividere bicchieri, tazze o posate, usare igienizzanti per le mani a base di alcol ed evitare il contatto ravvicinato con persone malate sono tutte pratiche utili per prevenire il contagio. Ci sono, poi, diverse strategie per ridurre la congestione nasale dovuta a un ambiente poco salubre. Utilizzare un buon umidificatore e assicurarsi di arieggiare bene le stanze aiuta a mantenere l’aria umida, riducendo l’irritazione delle vie respiratorie. È utile anche rimuovere vecchi tappeti e le moquette che possono contenere allergeni. Se si hanno animali domestici, le operazioni di pulizia dovrebbero essere più frequenti rispetto al solito. Inoltre, lavare la biancheria da letto ad alte temperature e riporla in involucri di plastica sigillati aiuta a evitare il contatto con gli acari della polvere, spesso causa di allergie e naso chiuso. Seguendo questi suggerimenti è possibile prevenire o ridurre efficacemente la congestione nasale durante tutto l’anno.